Le parole dai campi dopo le partite di domenica 16 febbraio.Cortenuovese-San Pancrazio 5-1
Mister Cavagna elogia i suoi e chiede continuità: «Siamo riusciti a passare subito in vantaggio grazie alle qualità espresse al meglio dai singoli. Non siamo mai andati in difficoltà in difesa e sono contento per la prestazione dei miei ragazzi perché abbiamo fatto nostra una partita che sulla carta era difficile a causa delle numerose assenze per squalifiche ed infortuni. Dobbiamo trovare la continuità giusta che ci possa portare in una posizione di classifica migliore».
Filago-Berbenno 0-3
L’insoddisfazione del direttore sportivo del Filago Gianluigi Stucchi: «Buona la partita dei ragazzi fino al gol del vantaggio ospite che è arrivato su calcio piazzato e su corta respinta del portiere. Poi il rigore sacrosanto non concesso e, non dimentichiamolo, un po’ di sfortuna nel secondo tempo non ci hanno permesso di rimetterci in gioco. Dispiace dover commentare partite che per episodi fortuiti avrebbero potuto finire diversamente».
La felicità di mister Daniele Zenoni del Berbenno: «Gara condotta da noi, soprattutto nel primo tempo. Un bravo ai ragazzi che hanno sfruttato le occasioni e gestito bene partita. Guardiamo avanti sperando di continuare su questa strada, consapevoli che i risultati, e di conseguenza gli obiettivi, si conquistano rimanendo concentrati».
Suisio-Pontida 0-0
Luca Marzani del Suisio e la cattiva sorte: «Oggi (ieri, ndr) nonostante la buona prestazioni e le occasioni prodotte, non siamo riusciti a segnare. E’ un periodo che purtroppo va così, siamo sfortunati e ci manca solo il risultato».
Stefano Carozzi del Pontida e un pari giusto: «E’ stata una partita equilibrata. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché hanno giocato con grinta contro una buona squadra. E’ un risultato utile, che dà continuità al nostro momento positivo».
Fiorente Colognola-Verdellinese 0-1
Sconfitta che brucia per mister Chiesa della Fiorente Colognola: «Perdere una gara così mi dà parecchio fastidio, siamo qui a commentare un risultato nettamente bugiardo e che ci penalizza oltre i nostri demeriti, sapevo che la Verdellinese veniva qui in grande spolvero e in serie positiva come noi, ma alla fine siamo stati castigati dall’unico tiro in porta. La differenza sta tutta qui. Bravi a loro a capitalizzare al massimo l’occasione avuta, la Fiorente nella ripresa le ha provate davvero tutte, senza trovare il gol del pari. Che questa sconfitta sia solo un episodio isolato, da martedì si riparte per tornare a vincere».
Regonesi e una Verdellinese da piani alti: «Proviamo a stare più in alto possibile. Venire a Colognola, sul terreno della capolista e affrontare la partita in questo modo e con questa personalità dimostra come i ragazzi stanno lavorando bene e diciamola tutta, ci siamo un po’ vendicati della gara d’andata, laddove perdemmo 3-1 meritando certamente molto di più. Ma ora guardiamo avanti, in alto il campionato si fa interessante, domenica arriva l’Oriens e sarà un’altra battaglia, con questo spirito possiamo toglierci tante altre soddisfazioni. Vittoria meritata e senza mai farci schiacciare».
Levate-Lallio 3-5
L’allenatore del Levate Tassi punta a terminare la stagione ormai compromessa con orgoglio: «Quello che voglio da qui in avanti dai miei ragazzi è l’orgoglio. Contro il Lallio questo è venuto fuori troppo tardi. Nel primo tempo siamo partiti col piede giusto, poi dal primo gol siamo crollati per poi venire fuori nuovamente a fine ripresa, troppo tardi. Ci tengo a dire onore agli avversari in questo caso. La nostra stagione? Dispiace per i ragazzi, perchè si impegnano tutta la settimana».
Il tecnico in seconda del Lallio, Luigi Rocco, nonostante la classifica deficitaria ci crede ancora: «Vittoria facile? Non direi, perché anche i nostri avversari volevano punti e hanno fatto il loro gioco. La vittoria per noi fa innanzitutto morale. Ci siamo comportati bene per gran parte della gara, poi a fine secondo tempo ci siamo seduti e abbiamo incassato i gol. Non è stato facile giocare in un terreno fangoso e pesante quindi abbiamo puntato alla sostanza più che al bel gioco. Salvezza? Noi ci crediamo ancora e abbiamo la grinta giusta per perseguire questo obiettivo».
Villese-Nembrese 2-1
Mister Scarpellini della Villese è l’immagine della felicità: «Sono soddisfatto del secondo tempo dei ragazzi. Nel primo siamo entrati in campo molli, ma alcuni cambiamenti hanno fatto la differenza. Loro sono calati e penso sia una vittoria meritata».
Contrariato Raho della Nembrese: «Era una partita da pareggio. I due rigori sono inventati, loro hanno segnato un gol in più di noi in maniera rocambolesca, ma per il gioco espresso penso che avremmo dovuto portare a casa almeno un punto».
Cene-Excelsior 1-1
Mister Altamore del Cene e un pari che non va giù: «Due punti letteralmente buttati via. Continua il nostro momento no, nelle conclusioni finali sbagliamo troppo. Creiamo tanto, anche se il campo era in pessime condizioni ma non riusciamo a concretizzare il gol e se non segni non vinci. Una espulsione per fallo su Stefenetti lanciato a rete ci poteva stare ma c’è stata solo l’ammonizione, ogni arbitro interpreta il regolamento a proprio piacimento».
Mister Vanini applaude il direttore di gara: «I miei complimenti vanno all’arbitro che ha saputo dirigere una partita, condizionata da un terreno di gioco impossibile, in maniera esemplare. La mia squadra si è impegnata, ha lottato, più di così in un campo oltre il limite di praticabilità, non poteva dare. Dobbiamo riprendere quel percorso che abbiamo lasciato a dicembre, migliorando nelle conclusioni».
Voluntas Osio-Loreto 3-0
Mister Bonati e la sua Voluntas Osio perfetta: «Sono felicissimo per questa vittoria. Complimenti ai ragazzi. Eravamo moltissimi giovani ed abbiamo risposto bene col cuore e tanto impegno. Match importante per la salvezza, godiamoci il momento».
Mister Poli del Loreto giù di giri: «Mi spiace ma non ho molto da dirti. Risultato sicuramente onesto, parla da sé. Non c’è stato niente di buono oggi (ieri ndr)».