Nella 25° giornata di Seconda categoria girone A, l’attenzione di tutti è rivolta senza ombra di dubbio al big match al vertice tra Roncola e Zognese: entrambe in testa a pari merito a quota 49 punti, domenica si giocheranno uno scontro diretto decisivo per la vetta in solitaria della classifica che garantirebbe la promozione diretta in Prima categoria.
Per i padroni di casa, il mister Stelio Chiesa afferma: “ Il nostro obiettivo di partenza era quello di centrare i playoff, di migliorare dunque il sesto posto dell’anno scorso, stiamo facendo molto bene e adesso abbiamo anche agganciato al primo posto la Zognese quindi possiamo sperare e puntare anche a concorrere per il titolo”.
In merito alla sfida di domenica, l’allenatore Chiesa sostiene: “La partita contro la Zognese sarà sicuramente importante ma non decisiva, sarà importante soprattutto per un discorso morale, poiché chi vince prende slancio mentre chi perde potrebbe accusare il colpo, ma per la classifica ci sono ancora 15 punti disponibili quindi potrebbe succedere di tutto da qui alla fine. La squadra arriva alla partita in un buon periodo sia di testa che di condizione, siamo ovviamente consapevoli che andremo ad affrontare una grande squadra che vorrà far valere la sua prima posizione, sarà una partita durissima ma anche affascinante allo stesso tempo”.
Per quanto riguarda invece il livello del campionato in generale, il mister si esprime dicendo: “I valori delle squadre stanno venendo fuori in questo girone di ritorno, le prime tre squadre, quindi anche il Berbenno, sono le squadre che hanno dimostrato di aver quel qualcosa in più per competere per il primo posto; resta aperta poi la lotta per i playoff perché c’è equilibrio e diverse squadre hanno ancora chance per entrarci.  In generale il campionato credo sia di un buon livello, adesso con il fatto che hanno eliminato anche la regola ci sono giocatori di un certo spessore anche in Seconda categoria. Inoltre noi abbiamo disputato amichevoli contro squadre di Prima e di Promozione e non c’è stata troppa differenza e questo conferma quindi che c’è un certo livellamento tra le varie categorie”.

A cura di Matteo Vavassori