BERGAMO & SPORT TORNA IN EDICOLA LUNEDI’ 13 GENNAIO

Atletico Grignano –  Or. Palosco  2  –  3  
Atletico Grignano: Abbiati 6, Cornelli 6, Bestetti 7, Fusini 6,5, Viscardi 6,5, Palaj 6, Vitali 6,5 (32’ st Giustinoni 6), Colleoni 6, Prospero 7 (44’ st Locatelli sv), Ravasio 6 (44’ st Bottinelli sv), Brambilla 6. A disposizione: Gambirasio, Rozzoni, Comi, Biava, Ghezzi, Arnoldi. All. Luppino
Or. Palosco: A. Belometti 6, Chiari 6, Silini 7,5, Albieri 7, Pezzotti 6,5, M. Belometti 6, Uberti 6,5, Brignoli 6, Lozio 6,5 (20’ st  Maffeis 6), Sangaletti 8 (49’ st Facchetti sv), Macetti 6. A disposizione: Contini, Secchi, Frasca, Rossi, Marchetti, Foresti, Leporati.  All. Corsini
Arbitro: Amendolara di Bergamo
Reti:  4’ e 24’  pt Prospero (AG), 11’ pt e 36’ st Sangaletti (OP), 48’ st Silini (OP)
Note – Ammoniti: Cornelli, Viscardi, Vitali, Fusini, Colleoni, Bestetti (AG); Uberti, Sangaletti, Macetti, Maffeis, Brignoli (Or. Palosco). Recupero 1’ + 6’; campo molto pesante; tempo coperto; freddo;  angoli 6  – 3 Atletico

Grignano. Uno guarda il calendario e scopre che si gioca la diciassettesima di ritorno. Si affrontano la seconda, in casa, contro la prima e si pensa subito ad uno scontro che deciderà il campionato. Poi, però, il freddo di gennaio ricorda a tutti che oggi inizia solo il girone di ritorno ed è unicamente per il girone extra-large a diciotto squadre che la pausa natalizia è finita in un attimo.
La partita resta comunque certamente importante per il futuro delle due squadre e la vittoria in extremis del Palosco è di quelle che lasceranno il segno, sia in classifica sia nel morale delle due formazioni. Gli ospiti confermano di essere intrattabili lontano da casa conseguendo la settima vittoria in otto gare. L’Atletico pare invece non aver imparato nulla da una precedente sconfitta casalinga per 2-3 in uno scontro diretto (Brignanese). Va in vantaggio anche oggi, si fa raggiungere nel tratto finale e poi perde negli ultimi istanti di gara. Varrebbe forse la pena imparare un vecchi detto calcistico che afferma: le partite che non riesci a vincere cerca almeno di non perderle !
Gara vivacissima nella prima parte con tre reti ed una traversa. Il Grignano mette il naso avanti i in due occasioni e arriva in vantaggio al riposo. Ripresa che cala di tono, il campo non aiuta di certo. Il Palosco fa ovviamente la partita alla ricerca del pari mentre i padroni di casa hanno il torto di non riuscire ad organizzare efficaci ripartenze.
L’importante vantaggio resta comunque concreto fino al 36’ quando Sangaletti, migliore in campo, trova il gol su punizione. Minuti di recupero. Si nota ad occhio che il Palosco ha un po’ più di benzina in corpo e, puntuale, arriva il colpo che vale oro colato.
Cronaca. Tre pezzi da novanta dell’Atletico (Biava, Comi e Locatelli) si siedono in panchina ma la loro presenza è quasi simbolica visto i problemi fisici che li stanno bloccando. Le assenze vengono però subito messe nel dimenticatoio perché, al 4’, Prospero si accentra, tocca un paio di volte la palla per cercare lo spazio di tiro e poi centra l’incrocio dei pali dal limite dell’area.
Minuto 11: giocata Palosco che l’Atletico contesta per possibile off-side in partenza. Azione prosegue; due o tre tiri in area vengono respinti. Sembra svanita l’opportunità quando arriva Sangaletti che scaraventa in porta. Tutto da rifare per la squadra di Luppino. Belometti ferma un tiro che passa fra una decina di gambe; il portiere blocca anche il debole tiro di Ravasio. La pressione dell’Atletico trova sbocco al 24’. Brambilla mette in area, la palla passa fra diversi giocatori fino al tocco vincente, da due passi, di Prospero.
La fase più gradevole della gara termina alla mezzora quando Silini fa partire una bordata dal limite che supera Abbiati ma trova lo stop della traversa.
L’arbitro cerca di tenere in pugno una partita dai toni agonistici ovviamente alti ma che non pare tanto cattiva da giustificare gli undici gialli complessivi. Un tiro di Prospero ed una parata in angolo di Abbiati segnano la fine del primo tempo.
Come detto la ripresa è molto meno gradevole. Campo, stanchezza, importanza del risultato la condizionano pesantemente. Il Palosco pare più organizzato e, ovviamente, più determinato alla ricerca del pari. Succede davvero poco. I tiri in porta sono una rarità. Tutto questo fino al 36’. Punizione ai venti metri che Sangaletti sfrutta gestendo il tocco laterale del compagno e infilando l’incrocio della porta di Abbiati. Davvero un gran gol.
Esultano i numerosi tifosi del Palosco e replicano al 42’ ma è evidente il fuorigioco che rende inutile l’ipotetico gol. Minuti di recupero. Il Grignano non ricorda la prudenza e pur senza gettarsi in avanti senza criterio lascia il fianco al contropiede ospite con un giocatore (Sangaletti?) che tiene in campo il pallone per servirlo poi all’accorrente Silini. Tiro, gol, Palosco in paradiso e Grignano, almeno per oggi, in purgatorio a scontare le proprie colpe. I tifosi ospiti vanno in estasi ed inneggiano alla capolista!
Franco Paganelli