Parlando in estate con uno dei simboli del nostro calcio, il Divino Bonomi, raccontava che nel Girone B di Seconda la sua meravigliosa Gandinese se la sarebbe dovuta vedere con almeno altri tre squadroni, in ordine di apparizione il Sovere, la Nuova Selvino e il Calcio Leffe. Che dire? Che l’eterno geniale fantasista originario di Albino ci aveva visto giusto.
Lotta dura nell’alta classifica, dove la capolista Sovere (28 punti) ha giocato una partita perfetta in casa del generosissimo San Tomaso. Poker sebino, firmato dai gol dei suoi mostri sacri, Martinelli, Lunini, Abbatista (“qualità e quantità senza paura”) e Camanini, quattro che quando accelerano fanno la differenza. Ma non pensate sia stata una passeggiata come dice il risultato, perché il migliore in campo è stato Magrini, portierone autore di una serie di prodezze. E poi, va detto, i cittadini sul finire l’hanno riaperta col golasso del 2-3 firmato da un ispiratissimo Halloum (ma come si può lasciare in panchina un talento del genere?). La sfida si è chiusa al 90’ con la rete della sicurezza di Camanini, appunto il 4-2 finale.
Da una vetta all’altra, e parliamo di Nuova Selvino, l’altra capolista del girone, che ha superato di slancio un Baradello Clusone ritrovato. Successo interno di misura grazie alle reti messe a segno da Baggi e Andrea Cortinovis, tra l’altro i due che hanno brillato di luce propria nella sfida andata in scena in Val Seriana, illuminata anche dalle meravigliose giocate offensive di Sonzogni.
Detto delle battistrada, un capitolo a parte meritano le altre due pretendenti al titolo, ossia Gandinese e Calcio Leffe, che domenica hanno dato vita alla partita più bella e più incredibile della giornata del calcio bergamasco, con un’impressionante serie di prodezze, otto gol e altrettanti errori arbitrali. Su un Martinelli ai limiti della praticabilità, rossoneri padroni e subito avanti sul 3-1. Poi al 20’ del primo tempo l’episodio che cambia la partita: rosso al portiere Persico che protesta per un rigore assai generoso assegnato ai leffesi. Da lì in poi il sentito derby diventa una battaglia con tanti eroi. Da una parte, quella rossonera, prova stellare di Rudelli, giocatore che dà tutto per la causa, dall’altra, quella biancazzurra, super Magatelli, autore di una splendida tripletta.
E adesso viene il bello. Proprio domenica a Sovere va in scena la sfida tra le due prime della classe, con la Gandinese, terza a quattro lunghezze di ritardo che ha un turno facile facile (in casa col Boccaleone) e registra il ritorno nei ranghi proprio di Bonomi, che ha recuperato dall’infortunio. Il Calcio Leffe, sesto, se la vedrà invece contro l’Immacolata Alzano, con in testa solo i tre punti, per non perdere il treno che porta all’alta classifica.
Matteo Bonfanti