comontedi Monica Pagani

Da una parte un pensiero fisso, dall’altra la certezza di potersela giocare con due risultati utili sui tre. Fiorente Colognola-Comonte è la madre di tutte le gare, la ciliegina sulla torta in un finale di stagione che non ha risparmiato colpi di scena e avvicendamenti di classifica da cardiopalma. Domenica, alle 15.30, sul terreno di gioco dei viola si affronteranno infatti due realtà che hanno certamente dato il massimo e che, ora, sono chiamate a vivere, da protagoniste, l’ultimo atto di una stagione da favola. La Fiorente ha largamente occupato il posto di prima della classe per un buon settanta per cento della stagiome, il Comonte, neo promosso, da vera Cenerentola si appresta a infilare la scarpina magica e a vivere la favola fino in fondo. “Per noi è come la finale di Champions League – racconta mister Stelio Chiesa -. Abbiamo solo un risultato utile da centrare, dobbiamo vincere per forza. Arriviamo a questa finale, perché per noi è davvero come una finale, carichi, motivati, determinati e consapevoli della posta in palio. Dalla nostra abbiamo anche il fatto che abbiamo un gruppo straordinario, abbiamo dominato la stagione e giochiamo quest’ultima partita sul nostro campo, ci aspettiamo un nutrito gruppo di tifosi a sostenerci per tutto l’arco della gara. Loro, di contro, sono una squadra forte e blasonata, con molte individualità di spicco e con giocatori d’esperienza che hanno militato in passato anche in categorie superiori. Senza contare che hanno il favore dei pronostici perchè, essendo avanti di due punti, possono vincere il campionato anche solo con un pareggio”. Ma questo non basta ad abbassare il morale in casa dei viola. Al contrario, sprona ancor di più a far bene: “Noi scenderemo in campo pensando solo a fare il nostro dovere, senza guardare alla classifica. I miei ragazzi sono in forma, stanno attraversando un buon momento e sono certo che non mi deluderanno”. E per la formazione: “Purtroppo abbiamo fuori il nostro leader, D’Adda, che vedrà la partita dalla tribuna perchè ha rotto lo scafoide. Per il resto ci siamo tutti. E che vinca il migliore”. E anche se il Comonte, in virtù della classifica, sembra avere i favori del pronostico, in questo senso mister Francesco Lorini non sembra essere troppo fiducioso: “Stamattina al bar, tutti mi continuavano a dire che non devo preoccuparmi, perché posso anche prendermi il lusso di pareggiare. Ma non è così. Noi non dobbiamo guardare ai punti, il vantaggio, in gare come queste non conta nulla. Ce la giochiamo alla pari e deciderà il campo. Quel che è certo è che sarà una bellissima partita, il giusto coronamento di una stagione fatta di sacrifici e soddisfazioni. E’ una partita vera, che va vissuta e goduta fino alla fine”. Se tutto dovesse filare liscio, per il Comonte sarebbe la seconda promozione di fila: “Sì. Diciamo che non siamo mai stati molto considerati in questo campionato perché tutti ci vedevano come la neo promossa che puntava a salvarsi e che, magari, durante l’anno poteva soffrire di un calo fisico e di prestazione. In verità, abbiamo dimostrato continuità di risultati e, soprattutto, di essere una realtà forte e combattiva, capace di mettere in difficoltà chiunque”. Chiesa vi ha definiti come una squadra composta da elementi molto validi, di categoria superiore: “E’ vero che ci sono alcuni giocatori d’esperienza, ma è pur vero che questi giocatori oggi militano in Seconda perchè nelle categorie più alte non sono stati voluti. Quindi giocano con una voglia di riscatto che è impressionante e che, certamente, in alcuni frangenti della stagione avrà fatto la differenza”. E tra la vendita di un’auto e di un’altra della sua concessionaria, Lorini trova anche il tempo per sorridere e lasciarsi andare a gesti scaramantici: “Una probabile formazione? Bhè direi quella dell’Italia dell’82, così sono sicuro di come va a finire!”.

Così in campo domenica ore 15.30
Fiorente Colognola-Comonte
Fiorente Colognola: Brembilla, Nicastro, Tassetti, Carminati, Moioli, Prezioso, Caldara, Rigamonti, Donadoni, Cagnola, Del Carro. All.: Chiesa.
Comonte: Sangiovanni, Zanolo, Parsani, Colleoni, Pezzotta, Baldelli, Gamba, Gregis M., Cavalleri, Bruletti, Gatti. All. Lorini.
Arbitro: Ghislandi di Bergamo.