Scanzorosciate – Sona 2-3Scanzorosciate:

Berardelli, Cazzago, Bianchi (22’st Corno), Baggi, Gambarini, Rota, Aranotu, Zambelli, Paghera, Cariello (38’st Travellini), Di Lauri (22’st Stefanoni). All. Cefis.
Sona: Dal Bosco, Maicon, Gecchele, Montresor, Boccalari, Dal Cortivo, Marchesini (38’st Frinzi), Vaudagna, Torri (36’st Numerato), Rossi (30’st Valbusa), Gerevini. All. Damini.
Arbitro: Romei di Isernia.
Assistenti: Schirinzi di Casarano e Mallimaci di Reggio Calabria.
Reti: 22’pt Cariello, 35’pt Gerevini, 11’st Aranotu, 15’st Dal Cortivo, 33’st Marchesini.
Note: ammoniti Di Lauri, Rossi, Aranotu.
Migliore in campo: Marchesini.

Scanzorosciate – Sconfitta interna pesante in chiave salvezza per lo Scanzorosciate, superato per 2-3 dal Sona di Maicon. Con questo ko i giallorossi sono rimasti fermi all’ultima piazza della classifica, per i veneti invece è una vera e propria boccata d’ossigeno. Prima chance clamorosa a favore degli ospiti: Marchesini entra in area indisturbato e calcia a botta sicura, Rota in scivolata è provvidenziale. La risposta locale è letale: al 22’ Cariello libera il tiro da posizione defilata e pallone che si infila in rete sul primo palo con evidenti responsabilità del portiere Dal Bosco. Intorno alla mezz’ora, Scanzo ad un passo dal raddoppio: ancora Cariello a caricare il tiro dal limite, stavolta l’estremo difensore alza sopra la traversa con un tuffo plastico. Sul fronte opposto, il Sona continua ad attaccare a testa bassa e al 35’ acciuffa il pareggio: Gerevini è lesto a raccogliere una ribattuta e firmare il momentaneo 1-1. Nelle fasi successive si segnala solamente una discesa del brasiliano Maicon che con un cross vellutato mette i brividi alla difesa bergamasca. Squadre a riposo sul parziale di 1-1, con il campo appesantito dalla pioggia mista grandine. La ripresa si apre su ritmi piuttosto bassi, ma al minuto 11 i giallorossi mettono la freccia alla prima opportunità nitida: contropiede da manuale, sfera sui piedi di Aranotu che entra in area e fulmina il portiere con una grande giocata. Al quarto d’ora però ecco il nuovo pareggio ospite: calcio d’angolo dalla sinistra, Dal Cortivo stacca indisturbato di testa e Berardelli è battuto. Due minuti dopo, Marchesini sfugge in velocità e chiama il portiere bergamasco alla gran parata. Lo stesso attaccante si vede annullare un gol sull’azione seguente per un evidente fuorigioco. Al 24’ il neo entrato Stefanoni disegna una parabola maligna a filo d’erba, Dal Bosco respinge, sulla ribattuta Aranotu centra ancora l’estremo difensore. Al 33’ il Sona ribalta il duello: Marchesini corona la sua grande prestazione con un’azione solitaria che vale il 2-3. Zambelli ci prova in mezza rovesciata al 42’, pallone che non inquadra lo specchio; stesso destino per Gambarini di testa al 45’. Finisce così. Esultano i veneti. Per lo Scanzorosciate è un’altra domenica senza gloria.

Scanzorosciate
Berardelli 6: sul secondo gol non è esente da colpe. Però sufficiente.
Cazzago 6: tanta corsa sul binario destro difensivo.
Bianchi 6: classe 2002, prestazione nel complesso ok (22’st Corno 6: diligente).
Baggi 5,5: non riesce ad emergere nella zona nevralgica del campo.
Gambarini 5,5: fatica ad arginare gli attaccanti avversari.
Rota 6: ultimo ad alzare bandiera bianca nel pacchetto arretrato.
Aranotu 6,5: un gol da campione, se ne mangia però un altro.
Zambelli 5,5: nei contrasti ci mette sempre il piede, senza fortuna.
Paghera 5,5: si muove molto, con risultati però non troppo efficaci.
Cariello 7: il migliore dei suoi. Un gol e non solo (38’st Travellini sv).
Di Lauri 6: meno brillante di altre occasioni (22’st Stefanoni 6: entra bene).

Sona: Dal Bosco 6,5, Maicon 6,5, Gecchele 6, Montresor 6, Boccalari 6, Dal Cortivo 7, Marchesini 7,5 (38’st Frinzi sv), Vaudagna 6, Torri 6,5 (36’st Numerato sv), Rossi 6 (30’st Valbusa sv), Gerevini 7.

Il dopopartita
Queste le parole negli spogliatoi del tecnico locale Cefis: “Dispiace perché abbiamo avuto l’occasione per portarci in vantaggio nel finale, ma la fortuna non ci ha aiutato sull’intervento del loro portiere e poi ci siamo ritrovati battuti. La situazione nella corsa alla salvezza è sempre più complicata, dobbiamo però ragionare partita dopo partita e alla fine faremo i conti”.

Norman Setti