Atalanta – Sant’Angelo 5-1 (3-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello (13′ st Rossi); Del Lungo (1′ st Muhameti), Okoli, Ruggeri; Zortea, Scalvini, Roaldsoy (1′ st Stabile, 19′ st Regonesi), Maehle; Pasalic; Boga, Omar (29′ pt De Nipoti, 25′ st Stabile). All.: Gian Piero Gasperini.
SANT’ANGELO (4-3-1-2): Cantoni (19′ st Ferrara); Ngounga (14′ st Moracchioli), Baggi (26′ st Confalonieri), Hoxha, Moracchioli (1′ st Fiori, 20′ st Maccherini); Eberini (14′ st Giudici), Panatti (14′ st Silla), Barracane (1′ st Gomez); Ciccone (1′ st Zazzi); Gobbi (32′ st Fiori), Spaviero (14′ st Pesenti). A disp.: 13 Bosco, 15 Nobile, 18 Bugno. All.: Alessio Pala.
Arbitro: Pizzi di Bergamo (Cavalli e Arizzi).
RETI: nel pt 14′ e 19′ Scalvini, 36′ De Nipoti; nel st 5′ Maehle, 17′ Silla (S), 22′ rig. Boga.
Note: spettatori 200 circa. 36 minuti disputati nel secondo tempo. Corner 8-2.
Zingonia – Il Sant’Angelo di Pala vende cara la pelle contro l’Atalanta, ma Scalvini usa la testa, le seconde linee tra cui i destinatari del minutaggio minore a Monza hanno un buon rodaggio tra le gambe e il test match finisce a cinquina sporca. Il jolly palazzolese apre le danze da mediano ribandendo in porta la punizione di Boga rimbalzata sotto la traversa, per poi correggere l’angolo dalla destra dell’ivoriano prolungato dalla spizzata di Omar. Interessanti alcune soluzioni adottate in corso d’opera in vista della sesta giornata di campionato, domenica a pranzo ospitando la Cremonese al Gewiss Stadium di Bergamo.
All’inizio e a metà le conclusioni parate dell’ivoriano, anche se al 27′ il miracolo tocca a Sportiello per abbassare la saracinesca addosso allo smarcatissimo Ciccone. Bellissimo l’assolo mancino slalomeggiante di De Nipoti, uno dei Primavera utilizzati insieme a Del Lungo, Roaldsoy, Omar, Muhameti, Stabile e Regonesi, con comodo appoggio per il tris, a ruota di due chances per Pasalic (31′) xche poi gli servità l’assist e proprio per l’udinese entrambi in scia allo svedese di sangue etiope. Verso l’intervallo, anche un tiro di Zortea, virato a sinistra, respinto sulla linea (38′) su liscio di Del Lungo, uno dei Primavera in campo e una conclusione del croato murata in corner (42′) prima di farsene deviare una seconda sul legno.
Prove di alternative di formazione già della mezzora della prima metà invertendo le corsie, con Maehle a segno di volée sul pallone a rientrare di Zortea, e l’ala ex Sassuolo tra le linee dopo la pausa di meno di sette giri di lancetta. Al ritorno a pelo d’erba, al quarto d’ora De Nipoti e Stabile s’incartano, Jeremie prende il secondo montante (stavolta alto) e a ruota del gol della bandiera sotto il sette servito a Silla da Gobbi dal fondo punisce dal dischetto il contatto Moracchioli-Zortea sull’allungo del capitano dell’Under 19 zingoniana, poi contuso sopra l’arcata sopraccigliare sinistra (punti e cerottone) e costretto a uscire. Il pendolino di Canal San Bovo, tornato a destra, attenta alla virtù di Ferrara insieme al croato in tap-in al 32′. Scarico per i titolari di lunedì, differenziato per Djimsiti (frattura del perone sinistro), Zapata (lesione al semimembranoso sinistro) e Muriel (dolore al collaterale del ginocchio sinistro), l’unico recuperabile prima della sosta.