Eccoci qui alla nostra intervista pre stagione con Roberto “Rux” Rosselli (nella foto), vice presidente, direttore sportivo e anima del Sabbio. Raccontaci un po’ del Sabbio, il progetto che ormai e partito da qualche anno.
“Parlare del progetto Sabbio è’ riduttivo. Non perché non esiste ma perché oramai dopo tanti anni , questo è il mio 14esimo in società , vivo questa ennesima ripartenza come una continuità a ciò che oramai fa parte della mia vita; una passione che neppure eventi come quelli successi a tutti noi negli ultimi 6 mesi possono minimamente scalfire. Diciamo che voglio ripartire con la società col mister e con tutti i miei ragazzi da dove siamo stati costretti a rimanere”. La stagione ormai é alle porte, come pensi che andrà la stagione con la pandemia da covid in corso? “La stagione che sta iniziando sarà per tutte le società una sfida nella sfida. All’evento sportivo si aggiungerà quello della responsabilità che le società in primis ed ogni singolo atleta di conseguenza avranno di mantenere un comportamento corretto e responsabile per poter gestire a tutto tondo il problema Covid. Sono altresì convinto che la voglia di ripartire che ognuno di noi ha potrà sicuramente dare le giuste motivazioni e la giusta carica per poter superare tutte le difficoltà psicologiche e di effettiva natura pratica che incontreremo. Il calcio dilettantistico dimostrerà di aver il coraggio di poter continuare a sopravvivere sconfiggendo paure e anche perplessità che ovviamente non essendo irresponsabili possono a volte affiorare in ognuno di noi. Voglio pensare che il nostro sport possa poter essere un esempio di rinascita. Se poi le cose si complicheranno ci sarà sempre tempo per fermarsi ma per ora bisogna mettere da parte i dubbi e ripartire”. La società come si é organizzata per rispondere ai decreti e dalle regole imposte dal corona virus? “La società si è’ organizzata con registri strumenti di rilevazione temperatura sanificazione e quant’altro per poter seguire il protocollo Covid dettato dalla lega>. Ora parliamo di campo, come vedi questa stagione della tua squadra? “La squadra che ho allestito quest’anno avendo avuto anche più tempo per poterlo fare sara’ sicuramente competitiva a 360 gradi. Non voglio promettere nulla alla tifoseria del Sabbio ma a tutti coloro che mi conoscono dico che quest’anno i gialloblù di Dalmine onoreranno il campanile dalla prima all’ultima giornata. Poi faremo i conti. Sperando che si arrivi ad un risultato da ricordare”. Commenti sulla campagna acquisti? È chiusa o ci sono altri colpi in canna? “Ho cercato con l’aiuto del Presidente Jerry Benvenuto di accontentare Mister Bonati. Sono riuscito a mettere a segno 3/4 buoni colpi di mercato garantendo le prestazioni di giocatori di sicuro rendimento e infoltendo La Rosa con 3/4 giovani alcuni 2001/2002 che in prospettiva potrebbero tornare utili. Qualche mia vecchia conoscenza è’ tornata a casa e il mio zoccolo duro, ragazzi con cui ho fatto 1000 battaglie e che negli ultimi anni ha sempre raggiunto la zona playoff, è rimasto con me. Posso essere soddisfatto. Poi ovvio il campo dirà se ho ragione. Ma dopo 10 anni di Terza categoria credo di saperne abbastanza per farmi qualche idea”. Un augurio ai tuoi ragazzi per la nuova stagione? “Voglio concludere augurando al gruppo tutto il meglio possibile per un annata ricca di soddisfazioni. Chi mi conosce sa che sono anni che inseguo personalmente l’ obiettivo di riportare questa società storica (51 anni di vita) in una categoria che sicuramente meriterebbe non fosse altro per la costanza e la serietà nel voler sempre perseguire l’obiettivo lottando sempre e ovunque su ogni campo e onorando la maglia in ogni occasione. Sicuramente non sarà facile vincere ….ma non sarà altresì facile per nessuno giocarci contro e batterci. Sabbio pende ma non cade..dal 1969!!”.