La Roncola si prepara all’ultimo e delicatissimo impegno di campionato contro la capolista Falco. Da un lato, il club allenato da Mattia Carenini si gioca, davanti al proprio pubblico, le ultime chance di salvezza diretta. Dall’altro, la banda Vedovati si gioca titolo e conseguente salto in Promozione. Morale della favola, una sfida al cardiopalma dal primo al novantesimo.
In casa Roncola, dopo un avvio difficile, Mattia Carenini è salito al timone del club contribuendo a dare una sensibile sterzata alla stagione di Monzani e compagni:
“Dal 23 febbraio abbiamo collezionato otto risultati utili su dieci partite, con la doppia ciliegina delle vittorie contro Paladina e Aurora Seriate a testimoniare la forza e la compattezza di questo gruppo che evidentemente raccoglie quello che ci siamo meritati. Arriviamo all’ultima giornata con la possibilità di giocarci ancora la salvezza diretta, pur consapevoli che servirà un’impresa contro la Falco. Il bilancio è sicuramente positivo. Arriviamo a questo appuntamento con la consapevolezza e le conoscenze acquisite in questi mesi, perché essere della Roncola per noi vale più di qualsiasi cosa. Con questa società c’è un legame e un senso d’identità fortissimi. Mentre grandi paesi o piccole città retrocedono, noi che siamo una frazione, una piccola entità, siamo qui a giocarsi una salvezza diretta in una categoria importante. Che sia in maniera diretta o attraverso i playout, posso assicurare che venderemo cara la pelle”.
A seguire il punto del viceallenatore, Matteo Carminati:
“Bilancio sicuramente positivo. 14 punti in 10 partite non può che essere un bilancio positivo soprattutto quando si subentra a stagione in corso. Non è facile insediarsi a metà stagione perché ti ritrovi tra le mani una squadra nuova che non hai costruito tu. Hai poco tempo per conoscere a fondo i giocatori sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale. Un altro aspetto complesso e fondamentale è quello di capire cosa può essere un calciatore all’interno del tuo impianto di gioco, e questo può portare a schierarlo in una posizione diversa rispetto a quella che ha coperto fino a poco tempo prima. Alla Roncola non va dimenticato che ci sono tantissimi giocatori giovani e grazie alla loro disponibilità siamo riusciti a mettere mano su una situazione che a febbraio era davvero complicata. Io, mister Carenini e Emilio Statello, nostro collaboratore, siamo riusciti a tenere la Roncola in piena corsa salvezza fino alla fine, quando invece a gennaio in molti la davano già per spacciata. Noi venderemo cara la pelle già da domenica contro la Falco, pur consapevoli che servirà un’impresa clamorosa visto che loro si giocheranno il campionato. Detto ciò, vanno fatti tantissimi complimenti ai ragazzi per come si sono messi a disposizione dello staff tecnico e per il piglio che hanno sempre messo in ogni partita”.
MDC