Spes ultima Dea

, dicevano nell’antica Roma. La speranza è l’ultima a morire, ma se la Dea è quella del calcio bergamasco, l’Atalanta, allora è lecito illudersi che i notiziari non abbiano ancora tolto il velo della pretattica anche all’antivigilia della ripresa del campionato. Il giorno del ritorno al lavoro in campo per Mateo Retegui, che dunque ha ancora la rifinitura del sabato pomeriggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia per dimostrare di potercela fare fisicamente dopo la lesione di una decina di giorni fa nel ritiro azzurro di Coverciano all’adduttore lungo a destra.

Non ancora in gruppo nemmeno Juan Cuadrado (fascia del bicipite femorale destro, dal primo tempo con la Juve il 9 marzo), neppure del tutto il però recuperato Ibrahim Sulemana (adduttore breve). Settimana di programma individualizzato, ma sempre a pelo d’erba, anche per Odilon Kossounou il cui rientro potrebbe addirittura essere anticipato con la Lazio domenica 6 aprile in occasione della trentunesima giornata.

Per la trasferta del 30 marzo dalla Fiorentina, comunque, i giochi tatticamente sembrano quasi fatti. Per il Chapita è oggettivamente difficilissimo. A fronte del probabilissimo 3-5-2 di Raffaele Palladino, allievo da sbarbatello al Genoa del maestro Gian Piero Gasperini, per l’occasione squalificato e rimpiazzato da Tullio Gritti per la trentaquattresima volta (subentri a gara in corso inclusi) da tecnico nerazzurro, ci sarà l’altrettanto necessaria rinuncia al tridente per pressare alto il portatore di palla avversario con un centrocampista sovrannumerario. Arretrato Mario Pasalic per la squalifica di Ederson, dovrebbe essere Marco Brescianini piuttosto che Lazar Samardzic a giostrare tra le linee dietro le punte Charles De Ketelaere e Ademola Lookman, allenatosi nel pomeriggio per la prima volta coi compagni dopo il rientro di giovedì dagli impegni con la Nigeria.

Sulemana: lavoro parziale in gruppo. 
Retegui, Cuadrado e Kossounou: lavoro individuale in campo.
Palestra: terapie; in attesa di accertamenti strumentali (risentimento al quadricipite femorale sinistro).
Posch, Scalvini e Scamacca: terapie.

Atalanta (3-4-1-2): 29 Carnesecchi; 19 Djimsiti, 4 Hien, 23 Kolasinac; 16 Bellanova, 8 Pasalic, 15 De Roon, 77 Zappacosta; 44 Brescianini; 17 De Ketelaere, 11 Lookman.
In panchina: 28 Rui Patricio, 31 Rossi, 2 Toloi, 46 Comi, 7 Cuadrado, 22 Ruggeri, 6 Sulemana, 24 Samardzic, 70 Maldini, 48 V. Vlahovic. Allenatore: Tullio Gritti (Gian Gasperini squalificato).
Ballottaggi: Brescianini-Samardzic-Maldini 60%-30%-10%.
Squalificati: Ederson, Gasperini (all.). Diffidati: Djimsiti, Lookman. Indisponibili: Kossounou, Palestra, Posch, Retegui, Scalvini, Scamacca.