Regione Lombardia chiederà al governo di dare il via libera alla ripresa delle attività produttive dal prossimo 4 maggio. Saranno fondamentali le “Quattro D”: Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di smart working per le attività che lo possono prevedere) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici, ma su questo punto restano da chiarire molti aspetti). Insieme a tutto ciò si richiederà un orario scaglionato di apertura per uffici e aziende e, in un periodo successivo, di scuole e università. Gli orari scaglionati dell’apertura delle attività permetteranno di non sovraffollare il trasporto pubblico.
mercoledì 15 Aprile 2020
Regione Lombardia chiede la ripresa delle attività produttive dal 4 maggio (con l’obbligo delle “Quattro D”)
Commenti
Abbonati
Ricerca
Articoli recenti
- Un bergamasco sulla fascia per l’AlbinoLeffe: bentornato a Michele Ambrosini
- Gasperini a Udine senza centravanti: nemmeno Vlahovic convocato
- Coppa Lombardia Terza: il recupero della finalissima si gioca domenica a Casazza
- Gli squalificati in Seconda categoria
- UFFICIALE – Antonio Siciliano è un nuovo giocatore del Brusaporto
- La stella nascente Nicole Cadei: Nicole Cadei: pilota Junior UIM Acquabike 2024
- Prima Categoria, scontro al vertice con la Rivoltana per il Pumenengo. Il Paladina affronta la Nembrese con un Ripamonti in più
- Promozione, per il Pianico trasferta a Gorle, per lo Zingonia Verdellino il testacoda con l’AVB. Anticipo tra Fiorente e Forza & Costanza
- Eccellenza di nuovo in campo, per il Mapello appuntamento con il fanalino. La presentazione del turno
- La trasferta di Udine a una rifinitura di distanza: i soliti due attesi al rientro settimana prossima
Archivi