S’era fatto male a tre giorni dal poker in casa della Juventus del 9 marzo che pareva aver rilanciato le ambizioni scudetto dell’Atalanta, poi sotterrate dal tris di scivoloni Inter-Fiorentina-Lazio. Ora, battuto il Bologna per tenersi il terzo posto, i nerazzurri per lo scontro diretto in casa dell’attardatissimo Milan a San Siro nel Notturno di Pasqua possono recuperare anche Stefan Posch. L’austriaco, che potrebbe riallungare ulteriormente la coperta in difesa a ruota del rientro domenica scorsa nei convocati del lungodegente ivoriano Odilon Kossounou, è tornato ad allenarsi individualmente in campo nel pomeridiano del martedì alla ripresa della preparazione al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia.

Il nazionale arrivato proprio dagli avversari di domenica 13 aprile nella finestra invernale del calciomercato ha dunque recuperato quasi del tutto dalla lesione alla giunzione muscolo-tendinea del bicipite femorale sinistro. Mercoledì si prosegue in fascia pre-prandiale. Questa, invece, la situazione degli altri ai box:

  • Palestra: terapie (lesione muscolo-fasciale di secondo grado del retto femorale sinistro)
  • Scalvini: terapie (spalla sinistra operata, stagione finita)
  • Scamacca: terapie (lesione alla giunzione muscolo-tendinea del retto femorale della coscia destra, stagione finita)
  • De Ketelaere: terapie (lesione muscolo-fasciale dell’adduttore lungo a sinistra)
  • Kolašinac: terapie (operato al crociato anteriore sinistro più lesione radiale del menisco esterno, stagione finita).