giovedì 21 Luglio 2016
di Gioia Masseroli
Il ritiro estivo dei nerazzurri prosegue con allenamenti e test amichevoli; dopo le prime conferme positive con la Rappresentativa Val Seriana e il Brusaporto, oggi a Clusone, ad attendere la truppa di Gasperini è l’Erminio Giana.
Come tutti sappiamo, questi mesi non sono fatti solo di esercitazioni e di confronti amichevoli, ma a regnare e a tenere tutti i tifosi con il fiato sospeso è la tradizionale sessione estiva del calcio mercato.
Ed anche in casa Atalanta sono ore piuttosto calde: c’è chi prende la valigia in mano e saluta tutti e c’è chi arriva. Come vive la piazza la partenza di Luca Cigarini? Uno dei pilastri della formazione. E l’arrivo di Ervin Zukanovic? Ma soprattutto, avrà la gente un sogno riguardo ad un gran colpo di mercato custodito gelosamente nel cassetto?!
“Cigarini era il simbolo della Dea!” afferma con certezza e convinzione Carlo, un super tifoso recatosi a Clusone da Cene per assistere all’amichevole: “L’avventura del nostro professore a Bergamo era ormai agli sgoccioli ed è giusto che sia partito, per trovare nuovi stimoli in un’altra piazza. D’altra parte è arrivato Zukanovic, un giocatore che dal canto suo ha una grande esperienza e un’immensa voglia di emergere. Mercato a parte, la squadra, dopo queste prime apparizioni, sembra sulla buona strada e il tecnico Gasperini sta lavorando duramente con i ragazzi; speriamo che i risultati siano dalla sua parte e auguriamoci di salvarci, con qualche giornata di anticipo, anche in questa stagione”.
Ed infine il grande sogno di Carlo: Cristiano Ronaldo, il suo idolo di sempre, all’Atalanta.
Mamma Alessandra e il figlio Stefano, giovane tifoso di soli 10 anni, vedono la Dea in luce positiva, ma vorrebbero tanto l’arrivo di un nuovo attaccante che possa spalleggiare bomber Paloschi: “La squadra sembra in forma anche se, essendo all’inizio di un percorso, è sempre difficile sbilanciarsi troppo e giudicare; comunque siamo sicuri che l’Atalanta può fare bene e non ci deluderà. La partenza di Luca Cigarini è sicuramente un duro colpo per la formazione e per Bergamo: un bel giocatore e, a nostro parere, la squadra potrebbe risentirne. Siamo contenti degli arrivi, sia Zukanovic – che ha tutte le carte in regola per fare bene – che Paloschi ma, forse, sarebbe necessario comprare un altro centravanti di livello, in modo che possa formare un’accoppiata vincente con l’attaccante di Cividate”.
Anche Massimiliano, Lorenzo e Mattia dichiarano di aver visto la squadra nerazzurra protagonista di una partenza niente male: “Ovviamente i giocatori sono in fase di rodaggio, ma dopo le prime comparse si può affermare con franchezza che il gruppo sembra presente. I ragazzi stanno lavorando molto, la partenza è perfetta. Diciamo che nell’aria c’è ottimismo. E non solo ottimismo, anche curiosità: curiosità nei confronti del neo arrivato Ervin Zukanovic, soprattutto per vedere come si ambienterà nella nostra piazza. Riguardo ai saluti di Cigarini, riteniamo che fosse la cosa più giusta. Se vogliamo dare un tocco vincente al gruppo, sarebbe bello rafforzare un po’ il reparto centrale del campo e riuscire a portare a Bergamo Jacopo Sala della Sampdoria, un giocatore molto duttile e che ci farebbe comodo”.
“Cigarini ha 30 anni ed è giusto che lui intraprenda una nuova esperienza, anche se mi dispiace”. Esordisce così Leonardo e prosegue affermando che, a suo avviso, bisognerebbe fare un po’ di ordine nel riparto difensivo: “La squadra è buona, ma in difesa i giocatori devono adattarsi meglio ai nuovi schemi. Con le partenze di Paletta, Cherubin e il saluto sempre più vicino di Stendardo, un nuovo acquisto, oltre a Zukanovic, non sarebbe male. Il difensore ex Chievo è da scoprire, vedremo cosa sarà in grado di dare ai nostri colori. Per chiudere, anche se spesso i sogni sono impossibili, sarebbe bello ingaggiare Suso, uno che con il gol ci sa fare, indubbiamente”.
