Questi ragazzi hanno vinto contro il Sassuolo, ma soprattutto contro il coronavirus, contro il dolore, contro le ingiustizie che abbiamo subito quotidianamente noi bergamaschi, contro la miseria che ci sta prendendo, contro il razzismo e contro ogni abuso di potere. L’Atalanta è speciale perché è più di un club, qui da noi è un movimento popolare. E se esiste un dio del pallone, quest’anno la Champions finirà a Bergamo. Buonanotte e viva Zapata!
Matteo Bonfanti