Venerdì sera il Comitato Provinciale di Bergamo ha presentato l’edizione 2018 della “Giornata del Ciclismo Bergamasco” che anche quest’anno avrà come di consueto un unico striscione d’arrivo sotto il quale confluiranno le cinque gare in programma che, provenendo da località diverse, avranno come meta comune il traguardo nembrese di via Roma. Un doveroso omaggio del ciclismo orobico alla società serianache festeggia quest’anno il suo cinquantesimo anno di ininterrotta attività.
Nata nel 1968 come “G.S. Valoti Nembro” – ora “Cicloteam Nembro –la società, oggi guidata dal presidente Claudio Carrara, (nella foto sotto con Piero Valoti primo presidente) celebra così il raggiungimento di questo importante traguardo assumendosi l’onere non da poco di ospitare la nuova edizione di un evento nato tantissimi anni fa da un’idea del giornalista Carlo Bianchi immediatamente fatta propria dall’allora presidente del Comitato Provinciale Sandro Mazzoleni e portata avanti con convinzione – e con la fattiva collaborazione di tante delle nostre società – da chi di volta in volta ne ha raccolto, ciclisticamente parlando, l’eredità. Una manifestazione, come è stato ricordato durante la presentazione, che ancora oggi può definirsi “unica” nel suo genere nonostante spesso si sia cercato da più parti di imitarla. “Unica” grazie soprattutto alla passione ciclistica della nostra gente, al grande impegno di coloro che si sono succeduti ai vertici del ciclismo orobico e sopratutto alla collaborazione mai venuta meno delle società della nostra provincia.
Durante la serata di presentazione condotta da Antonio Sala e con la presenza, oltre ovviamente ai componenti del Comitato Provinciale, del vice presidente federale Michele Gamba, del consigliere regionale Raffaello Viganò, dell’assessore allo sport del comune di Nembro dott. Pulcini e del “padrone di casa” dell’evento Claudio Carrara, sono state presentate nel dettaglio le cinque gare in programma che assegneranno in totale sette titoli provinciali ed alle quali potrebbero prendere parte complessivamente, visti i dati delle edizioni precedenti, circa 500 atleti suddivisi nelle diverse categorie rispetto alle quali anche quest’anno mancheranno le donne junior il cui calendario, stilato su base nazionale, le rinvia al 2 settembre in occasione della “Giornata Rosa” di Bottanuco. 

A.A.