Bergamo
– Il Covid ci ha tolto tolto la libertà, le abitudini, le certezze. Abbiamo letto messaggi di speranza “Andrà tutto bene”, di fiducia “Ce la faremo…” , di realismo “Io resto a casa” ma non si era ancora vista nella nostra Provincia una iniziativa così forte e carica di significati proprio in questo momento che ci avvicina alla Pasqua di Resurrezione. Un momento dell’anno che ha sempre rappresentato la rinascita, non solo morale ma anche della natura che si risveglia, incurante di quanto la circonda. Dopo le singolari ed apprezzate iniziative del Carnevale (a Bergamo il 20 febbraio) e della Festa delle Donne (a Treviglio il 4 marzo) già citate da queste colonne, ci hanno pensato ancora una volta Poste Italiane di Bergamo ad alimentare ottimismo.
Venerdì 26 marzo presso la sede di Bergamo di Poste Italiane, grazie alla intraprendenza di uno team affiatato ed entusiasta formato dalla Referente di zona per la Filatelia, Giusy Montanino, dei Direttori di Bergamo 1 Luisella Gnocchi, Bergamo Centro Annalisa Lomboni e della Responsabile di Plesso Scuola Primaria Don Bosco di Bergamo Prof. Patrizia Dolazza, pur senza la loro presenza fisica, gli alunni di due quinte e due seconde (per un totale di 102 ragazzi) sono stati coinvolti in una attività di raccolta di pensieri pasquali, suggeriti partendo dalla cartolina postale allo scopo emessa a livello nazionale. Si tratta di una cartolina che richiama la Pasqua attraverso una serie di ovetti colorati.
La Didattica a Distanza (D.A.D.) ha progressivamente allontanato fisicamente i nostri ragazzi da un ambiente a loro familiare, costringendoli ad apprendere attraverso uno schermo e privandoli del naturale contatto con i propri coetanei. Ma questa iniziativa ha trovato grande entusiasmo negli alunni coinvolti che hanno espresso in maniera fantasiosa e molto profonda i loro sentimenti attraverso le cartoline pasquali.
“Sarà una Pasqua felice! Rallegrati per la primula che sboccia al primo sole! Rallegrati per il risveglio delle bestiole! E per i colori che vedi là fuori! Esci! Guarda questo arcobaleno e anche tu sarai sereno!”
“Ti porti Pasqua tutti i colori: il tulipano rosso come il fuoco, il tramonto arancio della sera, le primule gialle come il sole, l’erba verde delle colline, il blu delle notti stellate, l’azzurro del cielo limpido e i fiori viola nascosti nei boschi”.
“Con le uova colorate, il pulcino e il coniglietto: una Pasqua serena sotto il tuo tetto!”
“L’uovo colorato vi regala un augurio…azzurro come il cielo: ci fa sentire sereni e pensare a cose belle…giocare, essere liberi, sentirsi come una nuvoletta!”
“Per Pasqua vi vogliamo augurare un arcobaleno di belle sensazioni ed emozioni: verde… come l’erbetta appena spuntata nel prato, la guardiamo con speranza, perché si è appena risvegliata ed è pronta a crescere!”
“L’uovo colorato vi regala un augurio….indaco… come un fiorellino di montagna che spunta sulla neve perché è pieno di coraggio: sa che ce la farà!”
“L’uovo colorato vi regala un augurio…rosso come una caramella dal cuore di fragola, pieno d’amore: vi auguriamo di poter gustare la dolcezza dell’amore nelle nostre vite!”
Si tratta solo di una piccola raccolta delle numerosi frasi pervenute e che, con orgoglio, gli insegnanti hanno voluto raccogliere, constatando quanto anche una semplice attività come un esercizio di poesia possa aver generato tanto entusiasmo in questi piccoli ed improvvisati “Dante” (non a caso questa iniziativa cade all’inizio delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta).
Una volta annullate e quindi “storicizzate” le cartoline sono state restituite alla Scuola per il proseguimento dell’attività a distanza, creando un legame speciale tra due Istituzioni attraverso gli occhi trasparenti dei nostri bambini.
Giuseppe De Carli