Le frasi dai campi di Promozione dopo le partite di domenica 23 febbraio.Lemine-Brembate Sopra 3-1

La felicità di Giorgio Bonacina del Lemine:  «Questo ottimo momento è figlio del periodo negativo di qualche mese fa, i ragazzi hanno continuato a lavorare restando uniti. Vittoria indubbiamente meritata contro una grande squadra, ci siamo scrollati di dosso qualche timore di troppo una volta sullo 0-1. Dobbiamo continuare così e vedere i nostri obiettivi».
Il pragmatismo di Bolis del Brembate Sopra: «La vittoria del Lemine è assolutamente meritata, abbiamo concesso loro troppe situazioni da palla inattiva, è normale andare in forte affanno quando dall’altra parte c’è un tiratore eccellente come Dinoni. Il campionato è ancora lungo e tutt’altro che facile».

Gandinese-Paladina 1-0
Mister Radici applaude la determinazione rossonera:  «E’ stata una partita sofferta, non siamo riusciti a chiuderla nel primo tempo, e quando si sciupano così tante occasioni poi si fa fatica. Non siamo stati in grado di amministrare il possesso palla e avremmo dovuto concretizzare le occasioni per raddoppiare. Nella ripresa c’è stato un assedio da parte degli avversari, ma i miei giocatori hanno saputo resistere, come avevo chiesto loro. Mi è piaciuta moltissimo la tenuta psicologica dei ragazzi per tutti i novanta minuti. Questa partita mi dà segnali di volontà e carattere. Sono soddisfatto della prova di tutti, la squadra c’è e questo fa ben sperare per il futuro».

Ponteranica-Gavarnese 2-3
Affranto e deluso mister Drago del Ponteranica: «Abbiamo fatto tre errori gravi individuali che ci sono costati altrettanti gol. Noi costruiamo ma non riusciamo a concretizzare come si dovrebbe fare. Ci manca il salto di qualità. Siamo una squadra giovane e quindi moltissime volte pecchiamo di personalità ed esperienza. Ora sono tre le sconfitte consecutive ma dalla prossima gara voglio tornare a giocare come sappiamo fare».
Il tecnico Foresti e la vittoria della sua Gavarnese in un match complicatissimo: «Una partita condita da gravi errori sia da parte loro che da parte nostra. Noi siamo stati bravi a sfruttarli e a portare a casa i tre punti in una match molto complicato. Una vittoria che non ci fa togliere lo sguardo dalle squadre sotto di noi. Siamo in un girone in cui basta davvero poco per essere nei play-off ma anche a lottare per non retrocedere. Intanto, però, ci gustiamo la vittoria».

Vertovese-Stezzanese 1-0
Alessandro Imberti elogia la furbizia della sua Vertovese:  «Erano importanti i tre punti anche a costo di giocare male, soffrire e veder loro colpire pali e traverse. Va comunque detto che non è andata proprio così. Contro una squadra chiusa, siamo stati capaci di vincere nel momento giusto: a poco dalla fine quando, anche a livello fisico, eravamo un po’ in difficoltà. Ripeto che son tre punti importantissimi ottenuti in uno scontro diretto all’interno di una classifica sempre corta che continuerà pertanto ad offrire altri scontri dalla duplice valenza».
Albini e una Stezzanese frenata dalla paura di perdere:  «E’ stata una partita di certo non bella condizionata probabilmente dal fatto che entrambe le squadre volevano muovere la partita. Nessuna delle due meritava né di vincere, né di perdere e alla fine, a poco dal termine quando diventa peraltro difficile recuperare, ha deciso un episodio frutto di un errore individuale che non sto certo a colpevolizzare pubblicamente».

Romanese-Real Casal 1-3
Mister Nicoli della Romanese è dispiaciuto:  «Abbiamo giocato una brutta gara e non dobbiamo trovare scusanti. Abbiamo fuori un solo difensore titolare e in più avevamo Zappella influenzato, ma comunque c’erano undici titolari in campo. La squadra è questa e dobbiamo lavorare con loro. Abbiamo avuto solo un paio di occasioni che abbiamo sfruttato male, abbiamo faticato molto in fase difensiva così come in avanti. La classifica si fa sempre più difficile».

Pagazzanese-Paullese 0-0
Mister Castellani della Pagazzanese e il classico bicchiere a metà: «Considerando la classifica il risultato è positivo, ma guardando quanto visto in campo non ricordo un tiro in porta dei nostri avversari, noi abbiamo avuto qualche situazione che avremmo potuto sfruttare. E’ andata così, non riuscivamo ad inquadrare la porta. Siamo calati un po’ nel secondo tempo, ho avuto poche possibilità per quanto riguarda le sostituzioni ma posso dire di essere abbastanza soddisfatto».
Mister Della Giovanna della Paullese bacchetta i suoi: «E’ stata una partita da 0-0, loro hanno avuto più supremazia senza mai rendersi davvero pericolosi, noi abbiamo fatto troppo poco per poter sperare di vincere questa partita. Mi aspettavo di più in fase di possesso palla e speravo che avremmo messo più in difficoltà i nostri avversari».