Valcalepio 10:
giocare ad Almenno è sempre di una complessità terribile, perché il Lemine ha quello spirito battagliero valdimagnino difficile da affrontare. Non questa domenica per il Valcalepio, capolista ormai a un passo da un traguardo straordinario come è la promozione in Eccellenza. Strepitosi domenica i ragazzi di mister Maffioletti, allenatore a cui facciamo i nostri complimenti, giganti tra i giganti Trilli, “prodezza in avvio”, Thiam, “assoluto dominatore”, e Dalola “un penalty procurato e la difesa locale messa sempre in apprensione”. Avanti così, domenica potrebbe già arrivare la matematica, in una sfida di fuoco contro una Colognese in gran forma. Ci sarà da divertirsi, lo spettacolo è assicurato.
Nuova Colognese 9: poker rifilato al San Paolo grazie a una prestazione mostruosa in tutti i reparti, la Nuova Colognese si gode una domenica perfetta anche grazie a un Marchesetti ispiratissimo, a un Rota che entra con la voglia di spaccare il mondo e fa due gol bellissimi, e a un Cortesi da urlo. Tre su tutti, grandissima però l’intera squadra, a mille all’ora, con addosso la voglia di vincere nonostante la qualificazione play-off sembra, ad ora, impossibile. Resta comunque un’ottima annata, la prima di mister Astori, allenatore in grado di allontanare gli spettri della passata stagione, passata in fondo alla classifica nonostante un buon organico.
Forza & Costanza 8: a inizio stagione pareva un fuoco di paglia, adesso, a campionato quasi finito, la Forza & Costanza è a tutti gli effetti la seconda forza del girone, uno squadrone che grazie ai 52 punti raccolti potrebbe accedere direttamente al terzo turno dei play-off, ossia la fase regionale, qualcosa che non dà la certezza del salto in Eccellenza, ma quasi. Bianconeri super anche domenica contro il Castrezzato in una partita con mille colpi di scena nel finale, l’1-1 dei bresciani al 92’, al 94’ un delizioso pallonetto di Palazzini che regala i tre punti e la festa a Longaretti, perennemente tra i migliori, e compagni. Bene anche il talento tutto fantasia che di cognome fa Ceresoli. Oltre a loro prestazioni da incorniciare di Randazzo, Pasini e Ranghetti, premiati dal nostro Michael Di Chiaro con voti altissimi.
Matteo Bonfanti