Turno decisamente scoppiettante, con il derbissimo in salsa seriana tra Pradalunghese e Gavarnese, ben due derby della Bassa e un’Accademia Isola Bergamasca-BM Sporting che vale l’immediato dejà vu, per l’attaccante Guidone, di stanza a Bonate fino a pochi giorni fa. E poi un manipolo di gare con vista sui playoff, con un particolare focus su San Pellegrino-Azzano FG. In comune, la necessità del riscatto si mescola alla rabbia: vuoi per un verdetto di Coppa che verosimilmente volterà le spalle ai brembani, peraltro egregi interpreti nella notte di Casazza; vuoi per il capitombolo occorso agli azzanesi, al cospetto della Pradalunghese. Certo i biancorossi erano e restano i grandi favoriti, ma, come in qualche modo confermato dalle parole a fine-gara di mister Mario Rozzoni, ci si aspetta ben altre vesti per un Azzano ancora non propriamente continuo. Turno che dunque si prospetta favorevole per la Colognese di mister Brusaferri, comunque chiamata a non sottovalutare l’appuntamento con il Città di Dalmine, mentre i propositi di ascesa delle inseguitrici passano anche per Fiorente Colognola-Casazza, finita sotto lo sguardo indagatore di mister Fabio Drago.

“Nel girone C, la gara più attesa è senz’altro Pradalunghese-Gavarnese, derby vero che può vantare una peculiarità tutta sua: la Pradalunghese, e quindi la squadra partita per un ruolo da regina del torneo, ha un conto in sospeso con la Gavarnese, che ne rappresenta a tutti gli effetti la bestia nera. Oltretutto la Gavarnese è riuscita a sbloccarsi, battendo nettamente il San Paolo d’Argon e questo aspetto contribuisce a rendere senz’altro più incerto ogni discorso. Tuttavia, una gara a mio avviso da tenere d’occhio è Fiorente Colognola-Casazza, ossia due squadre che potrebbero giovarsi del fattore-rincorsa. La Fiorente, come la Gavarnese, ha vinto domenica e quindi può sperare di aver superato il momento brutto. Aveva bisogno di questa vittoria, per tornare a credere in sé stessa e così ritrovare fiducia. Allo stesso tempo, il Casazza viene da un filotto importante e la stessa sconfitta di Coppa pare volgerà in positivo il morale, dato che va delineandosi una vittoria a tavolino, poiché il San Pellegrino ha fatto giocare un giocatore squalificato. Il Casazza sta facendo dell’attacco e di un gioco propositivo le proprie migliori virtù, puntano a fare un gol in più degli avversari e magari questo aspetto è da inquadrare nelle novità che, di tanto in tanto, porta alla luce il mondo del calcio. Una volta, si sarebbe detto che l’importante è non è prenderlo. E una volta non preso, il gol prima o poi lo fai. Ora, in questo caso, vuoi magari per la mentalità di mister Gualeni, diventa preferibile farne uno più degli altri, a costo di sbilanciarsi e concedere qualcosina dietro. Là davanti, Meli e Signorelli stanno facendo meraviglie, ma più in generale è tutto l’ambiente che ha saputo stupire e imporsi; anche a fari spenti, considerando che il blocco fuoriuscito da Lovere, provenendo dalla Prima, non è esattamente di categoria. Mi aspetto partita aperta, condizionata, come da tradizione, da un fattore-campo che a Colognola vale davvero qualcosa di particolare e infido. Quindi, mi gioco: 1-2”.
Fabio Drago
(ha collaborato Nikolas Semperboni)

PROMOZIONE GIRONE C – DOMENICA ALLE 14.30
Accademia Isola Bergamasca – Basiano Masate X2
Acos Treviglio – Accademia Gera d’Adda 1
Cividatese – Juventina Covo X
Colognese – Città di Dalmine 1
Fiorente Colognola – Casazza 12
Pradalunghese – Gavarnese 1
San Paolo d’Argon – Almè 1
San Pellegrino – Azzano FG 1X