Nuova Colognese contro Sirmet Telgate ovvero Stefano Salandra contro Matteo Sala, la sfida tra due bomber che nell’ultimo decennio hanno fatto la storia del calcio provinciale bergamasco. I primi giorni del mercato di riparazione ci regalano nel girone C di Promozione un derbissimo dall’incredibile fascino. Riuscirà il campione di Capizzone a far decollare verso le posizioni che contano i gialloverdi che giocano bene, ma raccolgono meno di quanto meriterebbero? La risposta nei prossimi mesi. Per il centravanti Cologno al Serio è un piacevolissimo ritorno, tantissimi i gol fatti in maglia gialloverde, prima di approdare al Pontisola e al Ciserano. “Voglio concludere la mia carriera in una società che mi ha dato tanto. Spero di giocare e di contribuire ai sogni di gloria della Nuova Colognese”: ha spiegato al nostro giornalista Giacomo Mayer.
Sogni da esaudire a cominciare da domenica, ore 14.30 quando l’attaccante tutta classe e potenza si ritroverà fianco a fianco a tanti giocatori in gran forma, reduci da un bel pareggio, 2-2 in casa del Casazza. Al top c’è Vavassori, un gol, un assist e insuperabile in difesa. Con lui Facheris (paratona su Bentoglio), Rota, Baron, Pala, Monselli, Diallo, Lazzaretti, Sana e Bonacina. Insomma il momento è buono, a bomber Salandra il compito di trasformarlo in ottimo con una vittoria contro i più forti di tutti, la Sirmet Telgate che comanda il raggruppamento con la bellezza di trenta punti conquistati in appena tredici partite di campionato.
La Sirmet Telgate è fortissima, ora con Matteo Sala, l’Ibra della Bergamasca, potrebbe diventare imprendibile. Al sapiente mister Forlani il compito non facile di inserire un campione in una squadra dai meccanismi perfetti, senza alterarne il rendimento. Anche perché l’eroe di questi mesi è stato Frassine, autore di un sacco di gol, una doppietta anche domenica nel match vinto contro la Ghisalbese. I due fenomeni dell’attacco dovranno subito imparare a convivere. Poco da dire sulla Sirmet Telgate, che è davvero una formazione senza punti deboli. Nell’ultima gara hanno brillato tutti, i sedici della contesa, con Gherardi, Benis, Serafini, Carrara, Zucchinali, Longo, Furaforte e Bigatti che hanno giocato a meraviglia.
Capolista splendida e splendente, ma la Nuova Colognese ha Stefano Salandra, uno che in questi anni ha sempre spostato gli equilibri, a favore della sua squadra, quindi pronostico quanto mai incerto.
Matteo Bonfanti
venerdì 8 Dicembre 2017