In estate sempre la squadra migliore, per poi deludere terribilmente i tifosi e navigare a centro classifica dall’inizio alla fine. Questa era la Pradalunghese degli anni scorsi, prima dell’arrivo di tre grandi del nostro calcio, mister Astori, il fenomenale Fogaroli, sì, proprio lui, il fantasista che ha portato il Brusa in D, e Torri, professione goleador.
Con loro tre tutto è cambiato e i biancorossi sono diventati la formazione sognata sulla carta dal ds Sesani lo scorso luglio, la corazzata in grado di macinare qualsiasi avversario. Partita perfetta, domenica, contro la sempre temibile Accademia Gera d’Adda, strapazzata grazie alle prodezze di Torri, Epis e Magitteri, tre che hanno giganteggiato.
Prove stellari di loro tre, ma anche di Franchini, Bergamelli, Zambetti e, appunto, Fogaroli, con gli altri ragazzi dell’undici titolare ampiamente sopra la sufficienza.
E ora viene il bello, perché la Pradalunghese è a un punticino dal sorprendente trio in vetta formato da San Giovanni, Longuelo e Villongo. Domenica la delicata trasferta in casa del Basiano Masate, formazione che sta attraversando un ottimo momento di forma, ma i tifosi della Pradalunghese possono dormire sonni tranquilli perché Fogaroli e compagni sono in forma ed è gente che vende cara la pelle.
Matteo Bonfanti