Dove può arrivare il meraviglioso e giovanissimo Villongo della coppia d’oro Rubagotti-Dondoni? Intanto il ds Plebani ha fatto il capolavoro dell’estate, allestendo un gruppo di baby d’oro, affamatissimi, e dal sicuro avvenire. Domenica nel big match della giornata in Promozione, in casa dell’ostica Fiorente Colognola, i Diavoli Rossi si sono presentati in campo con due ragazzi classe 1998, altrettanti nati nel 1999, altri due del 2000 e un ragazzotto addirittura del 2001. I giovani pirati hanno vinto e convinto, passando con un gol di Pagani, il migliore della contesa a pari merito con il portiere pararigori Bossini e con Farinotti e Curri, coppia difensiva in versione monumentale.
Ora il limite è il cielo, perché il Villongo è in vetta grazie ai ventidue punti raccolti nelle prime undici partite. Domenica c’è la Colognese, sfida che ci dirà parecchio sull’imminente futuro dei boys di Rubagotti, che si conferma un mister vincente, nel suo anno di grazia ipotizziamo anche per l’arrivo di Dondoni, il suo vice, indimenticato eroe della Primavera Sarnico, uno che da giocatore spaccava in due le difese avversarie segnando gol a grappoli, una persona intelligentissima e sensibile, perfetta per aiutare a condurre una rosa che ha tanti millennials.
Momento magico per il Villongo, ma anche per l’altra squadra in vetta, un Bergamo Longuelo che in questa ultima annata si è perfettamente attrezzato per il grande salto in Eccellenza e che domenica si è sbarazzato del San Giovanni dei miracoli edizione 2019-2020. Tra i tanti che hanno brillato (Morè, Molteni, Rota, Brolis, Mistri, Rini, Ubizzoni, Riva, Minetti e Buelli), merita due parole un sontuoso Cesari, carisma e un’impressionante freddezza dal dischetto, vero leader di una formazione che se la giocherà fino alla fine per il titolo di campione del Girone C di Promozione.
Matteo Bonfanti