Dopo il ko di misura a Zagabria con la Dinamo in Youth League, la Primavera dell’Atalanta riprende dalla Juventus (Lamberto Zauli in panchina, la mezzala Ahamada e la punta Moreno le vedette) il filo del discorso col campionato italiano di categoria. L’appuntamento per il bomber Roberto Piccoli e per le altre stelle dell’attacco Ebrima Colley e Amad Traore è per domenica mattina alle 11 sul campo 2 del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia.
I baby nerazzurri affrontano la seconda giornata dopo aver battuto a Bogliasco la Sampdoria, sabato scorso, grazie alla doppietta (testa e piede) del centravanti di Sorisole e all’acuto su punizione del gambiano, resistendo al tentativo di rimonta blucerchiato. I bianconeri a questo giro hanno cambiato mister (c’era Francesco Baldini) e sembrano una corazzata: tris e poker secco a inizio stagione all’Empoli a Vinovo e in casa dell’Atletico Madrid nella reginetta delle coppe europee. La curiosità di questo scorcio autunnale di stagione per la formazione allenata da Massimo Brambilla è che entro breve farà da antipasto alla prima squadra per ben due volte.
La prima sfida parallela è quella di sabato 28 settembre al “Ricci” di Sassuolo (opzione di riserva il “Ferrarini” di Castellarano), dove alle 17 l’ammiraglia del settore giovanile atalantino sarà ospite degli omologhi neroverdi di Francesco Turrini (sconfitti in casa alla prima giornata dalla Lazio e oggi attesi dal Genoa). La sera stessa, alle 20.45, quinta giornata di serie A (la quarta è l’infrasettimanale di Roma) al Mapei Stadium per la squadra di Gian Piero Gasperini contro i “big” di Roberto De Zerbi.
Come in Croazia mercoledì 18, insomma, solo che stavolta il calendario ha riservato la doppietta entro i confini nazionali. Nella Champions a livello Under 19, invece, com’è risaputo si gioca comunque nello stesso giorno dei grandi. Pronti, via, anche la Primavera ha uno scivolone da riscattatare, anche se in proporzione di uno a quattro: martedì primo ottobre arriva a Zingonia lo Shakhtar, alle 13. Alle 18.55, a San Siro, la partita dei Gasp-boys. A Brambilla i numeri da turnover non mancano: Davide Ghislandi o Federico Bergonzi bassi a destra, Giorgio Brogni o Matteo Ruggeri dall’altra parte e Simone Panada o Jacopo Da Riva registi davanti alla difesa