Atalanta – Villarreal 2-2 (1-0)ATALANTA (3-4-3):
Sassi; Del Lungo, Berto, Ceresoli; Renault, Zuccon (17′ st Muhameti), Chiwisa (17′ st Panada), Regonesi; De Nipoti (1′ st Sidibe), Pagani (1′ st Fisic), Omar (36′ st Oliveri). A disp.: Bertini, Giovane. All.: Massimo Brambilla.
VILLARREAL (4-4-2): Jorgensen; Sanchez (24′ st Segura), Espigares, Ruiz (46′ st Saavedra), Navarro; Geralnik, Ortega (15′ st Alonso), Gelardo, Hinojosa (15′ st Garcia Escudero); Torrents, Pacheco. A disp.: Nicolau, Floubert, Wade. All.: Pedro Marti.
Arbitro: Ugurlu (Truchia – Ögel, Özkara; IV Colombo).
RETI: 15′ pt rig. Renault (A), 1′ st Fisic (A), 30′ st Torrents (V), 39′ st Pacheco (V).
Note: pomeriggio uggioso, spettatori 120. Ammoniti Chiwisa, Omar e Pacheco. Tiri totali 10-22, nello specchio 5-10, respinti/deviati 1-5, parati 1-3, legni 2-2. Corner 2-3, recupero 1′ e 3′.
Zingonia – Renault su rigore procurato da De Nipoti e il gigante Fisic scartando anche il portiere, leggi il doppio vantaggio delle illusioni comunque insufficienti al passaggio agli ottavi (lo si sapeva da due giornate) facendosi rimontare nello spicchio finale. L’antipasto di Champions contro i baby del Villarreal sotto la neve mista ad acqua del Centro Sportivo Bortolotti è stato gustoso solo a metà: 7 punti in classifica, valenciani già sicuri secondi dietro il Manchester United. Non è riuscita alla Primavera dell’Atalanta la vittoria dell’onore, che sarebbe stata la terza nel Gruppo F di Youth League a tiro di quella replicata con lo Young Boys.
Prima di procurarsi il penalty del vantaggio, la punta trevigiana sfiora il legno sottoporta. Ne verrà preso un paio per parte, da Torrents che dopo il secondo (al 19′ della ripresa il primo) batte l’opposizione di Sassi sul corner di Pacheco per restituirgli il favore in movimento a 9′ dal 90′, quindi sul 2-2 dal marcatore del temporaneo raddoppio (90′) e dalla new entry Oliveri (esterno, 4′ di recupero). Avanti grazie al fallo del portiere ospite, i nerazzurrini blindano la porta, attentata da Geralnik (17′ e 26′) e, al rientro su un campo comunque in discrete condizioni a dispetto del maltempo, anche sull’accorciatore di lì a poco (21′).