Empoli – Atalanta 1-1 (0-1)EMPOLI (4-3-1-2):

Hvalic 7; Boli 6 (32′ st Hemisson 6), Pezzola (cap.) 6,5, Filì 6 (25′ st Evangelisti 6), Rizza 6; Bonassi 6,5 (10′ st Morelli 6), Degli Innocenti 6,5, Ignacchiti 6 (25′ st Rossi 6); Fazzini 7; Logrieco 6 (10′ st Villa 6), Magazzù 5,5. A disp,: Biagini, Filippis, Guarino, Fini, Renzi, Indragoli, Guadalupo. All.: Antonio Buscè 6.
ATALANTA (3-4-1-2): Sassi 6,5; Cittadini 6, Berto 6, Ceresoli 5,5; Oliveri 6,5, Panada (cap.) 6, Giovane 6, Renault 6,5; Sidibe 5,5; De Nipoti 6,5 (45′ st Mediero sv), Pagani 7 (45′ st Lozza sv). A disp.: Bertini, Del Lungo, Muhameti, Chiwisa, Omar, Regonesi, Bernasconi. All.: Massimo Brambilla 6.
Arbitro: Mirabella di Napoli 6,5 (Miniutti di Maniago e Santarossa di Pordenone).
RETI: 46′ pt Pagani (A), 37′ st Fazzini (E).
Note: pomeriggio soleggiato. Ammonito Sidibe per gioco scorretto. Tiri totali 5-22, nello specchio 2-6, respinti/deviati 1-9, parati 1-5. Corner 2-12, recupero 2′ e 5′.

Sesto Fiorentino (Firenze)Pagani ci mette la testa ingranando la seconda personale col fondo nel sacco, grazie alla svettata alle soglie della pausa per correggere nell’angolino la punizione da sinistra di Renault, ma un’Atalanta almeno per un’ora in pieno dominio in casa dell’Empoli compie un passettino indietro (15 punti in classifica) facendosi riacciuffare nel finale. Domenica 12 si prosegue col Pescara a Zingonia alle 11 del mattino.
Nel primo tempo è un tiro al piccione contro una muraglia che non cede nemmeno al 34′ sul doppio tentativo di testa Cittadini-Sidibe, favorito dall’angolo da destra di Oliveri, perché Hvalic non si fa sorprendere nemmeno dal tuffo a volo d’angelo dell’ivoriano da un metro, e a otto lancette dal gol Pezzola recupera sul futuro apripista in combinazione con De Nipoti sempre su palla da mancina del laterale italo-francese, stavolta su azione. Se le altre chances portano la firma del summenzionato, giratosi (8′) al culmine di un paio di rimpalli, l’ultimo su Panada, col portiere altrui a difendere il palo di competenza, e al 13′, quando ancora il trequartista alza dal limite dopo il traversone dell’esterno destro siciliano rimesso di fatto in gioco al centro dalla smanacciata maldestra dell’estremo difensore locale.
La musica nella ripresa cambia abbastanza da portare gli azzurri al pari con Fazzini che slalomeggia e quasi entra in porta col pallone. Ma prima del 37′ al sapore di beffa c’è altro. Al 14′, a spezzare il forcing empolese, il retropassaggio sciagurato del capitano toscano per la punta trevigiana, con Hvalic pronto a spazzare e in seguito a salvarsi in corner sulla botta dalla distanza dell’avanzato Panada (23′). Al 36′ le prove generali di 1-1, con Sassi prodigioso nel calare la saracinesca sull’incornata di Evangelisti, servito da Degl’Innocenti dalla bandierina. Inutili i tentativi in extremis col marcatore di giornata che al 44′ mette a lato l’invito del partner di linea e Lozza che al 91′ gira centralmente.