Accademia Gera d’Adda 10:

ci sono vittorie che danno solo i tre punti, altre invece dicono di più, segnano una svolta. Siamo pronti a scommettere che domenica l’Accademia abbia svoltato, da rivelazione a squadra ambiziosa, che può giocarsi il salto in Promozione fino alla fine. Il tempo ci dirà se le nostre previsioni si riveleranno giuste o sbagliate, intanto c’è il presente che parla di uno stratosferico 5-0 al malcapitato Cavenago, che è una signora squadra. Domenica da ricordare per la meravigliosa banda di talenti brillantemente allenati da mister Bonetti, quarti in classifica ad appena cinque lunghezze dalla capolista della Prima L, un’altra bergamasca, la Verdellinese del mago Impicciché. Accademia Gera d’Adda perfetta, con alcuni giocatori che nell’ultimo turno sono sembrati di categoria superiore. Parliamo di Maridati, Ciocca, Valietti, Pedroni, Belloli, Garlini, Finazzi, Rossi e Dodaj. Domenica in programma c’è la sfida contro lo zoppicante Città di Segrate, sarà un’altra goleada?
Verdellinese 9: pista, pista, arriva la capolista. In Prima L sola al comando c’è la Verdellinese, che ha un mister bravissimo, Impicciché, uno che quando giocava aveva un sinistro telecomandato e che ora costruisce favole. Accanto a lui tanti giocatori che stanno giocando a mille all’ora, alcuni nel loro anno migliore, vedere per credere i colpi da fenomeni di Linguanti, Guinko, Fall Pape, Magri e Trono. Loro cinque hanno fatto la differenza a Liscate, agevole 3-0 esterno da grande squadra. Domenica c’è il derby col Badalasco, lo storico club di Impicciché, un incrocio del destino che saprà regalare emozioni.
Andrea Guariglia 8 (Gorle): nel momento magico del Gorle il trascinatore è sempre lui, Andrea Guariglia, centrocampista tutto cuore, tecnico, intelligente, grintoso, dal tiro fantastico e dall’impressionante dinamismo, un calciatore che anni fa ha scelto i biancazzurri per amore scendendo di un paio di categorie. Il Gorle è in volo, a riprova il 2-1 interno contro un Azzano Fiorente Grassobbio in gran ripresa, Andrea Guariglia, come spesso accade, è stato il migliore in campo. Di solito segna anche, stavolta ha colpito un palo. Si rifarà, probabilmente già domenica a San Giovanni Bianco.
Matteo Bonfanti