La Curva Nord del Gorle 10:
Carmelo, che ne ha viste le mirabili gesta domenica nella trasfertona a San Pellegrino, ha raccontato di un vero e proprio dodicesimo uomo, in grado di dare quel qualcosa in più ai ragazzi in campo per vincere una sfida difficilissima. Applausi, quindi, ai ragazzi della Curva Nord del Gorle, tifosi caldi e appassionati, qualcosa che vorremmo avessero tutte le compagini del calcio bergamasco. Per la cronaca i biancazzurri del presidente Carlessi, persona di una simpatia e di un carisma unici, hanno vinto all’inglese, un 2-0 firmato da Gherardi e da Guariglia, sì, proprio lui, la bandiera del Gorle, l’idolo dei suoi ultrà, come sempre il migliore in campo.
Accademia Gera d’Adda 9: pokerissimo e quarto posto in campionato, l’Accademia Gera d’Adda ha iniziato il 2018 nel migliore dei modi e dopo il 5-1 rifilato al malcapitato Liscate inizia a sognare il grande salto in Promozione. L’eroe del momento è Dodaj, sceso di una categoria per far stropicciare gli occhi anche al pubblico di Prima categoria. Domenica prova da urlo, doppietta, assist, giocate geniali. Chapeau.
Cortinovis 9 (Falco Albino): ne fa tre, si porta a casa il pallone e dà vita alla grande festa della Falco Albino nella spettacolare e complicatissima partita contro un Excelsior mai domo. In casa nerazzurra c’è un solo uomo al comando, si chiama Roberto Cortinovis e segna valanghe di gol ormai da tre lustri.
Mozzo 8: vincere il derbissimo in casa dei cugini del Monvico dà sempre un certo piacere, batterli quando ci sono in palio i tre punti più importanti della stagione dà godimento assoluto. Il Mozzo non sbaglia la partita della vita e passa a Villa d’Adda grazie a due grandi protagonisti del nostro pallone: Ceresoli (“segna il penalty che scotta e fa una gran figura anche da centrale destro”) e Rovescalli (“a sirene spiegate nelle praterie, gol e assist, super”).
Matteo Bonfanti