A volte succede che il portiere lasci la propria porta incustodita per sfruttare un calcio d’angolo nel finale e regalare la rete della disperazione in zona Cesarini. Decisamente una rarità invece che il gol arrivi direttamente da un rinvio con i piedi. E’ accaduto domenica nel match tra Uesse Sarnico e Torre de Roveri, terminato 1-3 per gli ospiti. Protagonista Matteo Maffi, l’estremo difensore locale, che ad inizio ripresa lancia lungo fino ai limiti dell’area opposta, il vento lo aiuta, il rimbalzo sull’erba sintetica inzuppata d’acqua compie l’opera. Clamoroso. E sportivamente leggendario.
Norman Setti