In Prima è sempre il momento dell’Almé, in questo momento la squadra più attrezzata del girone F di Prima per il grande salto in Promozione. Domenica da incorniciare nel big match in casa dell’Atletico Sarnico, vittoria arrivata dopo una splendida battaglia calcistica in casa della formazione più spettacolare del raggruppamento.
Tanti gli eroi gialloverdi, su tutti il portiere, Paratico, migliore in campo in assoluto, titolare per via della lunga squalifica che ha messo ai box Lava. Bravo, anzi bravissimo, con tante paratone e due prodezze da campione, nonostante la difficoltà, che sentono normalmente gli estremi difensori, quando vengono improvvisamente buttati nella mischia. Stoffa da numero uno e applausi alla società che ha costruito una rosa senza pecche, in grado di non soffrire le assenze dei suoi big.
Con lui prove da urlo di Caniglia, ma ormai siamo abituati, del carismatico Gotti (in rete), di un Daleffe fortissimo sia quando fa l’attaccante che quando viene impiegato da centrocampista, quindi un Pellegrini in formato santo del dio pallone, per via di lanci che paiono quadri di un talentuoso pittore. Benissimo anche in avanti, con Sala, Palazzi e il goleador Armati perennemente pericolosi.
Che dire? Applausi, tanti, a mister Fracassetti che in pochi mesi ha trasformato una piazza rimasta un po’ delusa dalla scorsa stagione in una corazzata conscia di non avere limiti.
Ora il distacco sulle avversarie parla di sei lunghezze, che potrebbero diventare nove dopo il derbissimo di domenica contro un Paladina forte, ma pure un po’ pazzerello. Si vedrà, resta che dopo dodici giornate i gialloverdi non hanno ancora perso una partita e sognano di centrare l’obiettivo grande e grosso della scorsa estate, ora davvero possibile.
Matteo Bonfanti