Atletico Sarnico, voto 10:

smetteremo mai di tessere le lodi di uno dei giocatori più forti del calcio bergamasco? L’Atletico Sarnico si regala la domenica più bella della sua stagione, vincendo l’atteso e sentitissimo derby contro l’Uesse, e la vittoria porta il sigillo di Matteo Sora, identico all’Ibra del derby, un assist da fenomeno, un golasso, le solite giocate da stropicciarsi gli occhi grazie all’immensa classe dovuta a due piedi sopraffini. Diversa la squadra che lo segue, un Atletico che non è il Milan del secondo tempo del derby, ma è una formazione sempre sul pezzo, con Flaccadori che è un super portiere e fa parate da fenomeno, e poi Cambiaghi, Piatti, Bellini, Rinaldi, Kireev e Valtellini che giocano la gara della vita dando il mille per cento. Festa grande, successo sofferto e per questo ancora più dolce, anche perché i cugini hanno tra i pali un altro grande campione del pallone orobico. Parliamo di Stefano Belussi, uno che è difficilissimo da superare, Matteo Sora ce l’ha fatta, applausi quindi al nostro straordinario bomber, che, oltre a essere il più forte che c’è in Prima categoria, è pure uno dei più simpatici giocatori del nostro movimento perché è un ragazzo allegro, spiritoso, insomma un eterno ragazzo stracasinista. Prossimo appuntamento per l’Atletico contro un Villa d’Ogna che nel turno precedente ha preso quattro pappine dai galattici di Almé e avrà un immensa voglia di riscatto. Per vincerla servirà, come sempre, super bomber Sora.

Matteo Bonfanti