Applausi a Roberto Cortinovis, classe 1983, ala col vizietto del gol, che domenica in Real Calcinatese-Falco Albino 0-3 ha firmato la sua centocinquantesima rete in carriera. “Giocatore fantastico, piede sinistro fatato, fiuto e media realizzativa da centravanti pur giocando sulla fascia destra”, come l’ha descritto a noi Nicola Radici, dirigente dei nerazzurri, ex ds dell’Atalanta, “ottimo calciatore, esterno, uno dei pochi ancora in grado di saltare l’uomo”: dice di lui Matteo Bonomi, asso del nostro calcio, ora in forza alla Nuova Selvino, compaesano di Cortinovis. Passione da vendere per il calcio giocato, ma pure per la panchina, a insegnare i misteri del pallone alle giovani leve della Val Seriana. Di Roberto Cortinovis si parla molto bene anche come allenatore, a riprova la chiamata del settore giovanile della Virtus Bergamo, vivaio tra i migliori della Lombardia.
Matteo Bonfanti