C’era una volta la favola Ranica, che aveva nel suo diesse, una persona bellissima, simpatica e in gamba, il principale motore dei successi in serie. Da oggi la fiaba è finita perché Francesco Ottone Mesti non è più il direttore sportivo dei gialloblù. Difficilissimo comprendere i motivi delle dimissioni di un dirigente che ha traghettato il club seriano dalla Terza alla Prima categoria, con due promozioni di fila, grazie a scelte che si sono rivelate ogni volta vincenti. Così è stato in tutto il suo triennio sulla scrivania gialloblù, anche in questo 2023-2024, dove, nel Girone E di Prima, il Ranica ha vestito i panni della matricola terribile, l’ammazzagrandi temuta dalle big del raggruppamento. 47 punti conquistati e sesto posto finale, a cinque passetti dalla qualificazione play-off, che non è arrivata per un paio di scontri diretti andati male. Nella scorsa estaate l’obiettivo, comunque, non era il terzo salto consecutivo, ma una salvezza tranquilla, ci lascia quindi profondamente stupiti l’addio di Mesti alla società di Piazza Bertett. Che si siano incrinati i rapporti all’interno della dirigenza? E’ solo un’ipotesi, di certo c’è che Ranica perde uno dei suoi due punti di riferimento più importanti, l’altro è il direttore generale Giovanni Dabbene, signori del calcio che hanno dato ogni loro momento libero alla causa gialloblù. Sentito da noi, Francesco Ottone Mesti non ha rivelato i motivi della separazione, ma, con la consueta eleganza, si è limitato a ringraziare i compagni di viaggio nella felice avventura vissuta a Ranica. Ci ha detto: “Si chiudono oggi tre anni di grandi soddisfazioni, ringrazio i dirigenti, i calciatori, gli allenatori e i membri dei loro staff che si sono succeduti in questo triennio”. E adesso? Noi, che non siamo di primo pelo, sappiamo che Francesco Ottone Mesti troverà al più presto una nuova sistemazione. Facile che porterà con sé Andrea Guariglia, giocatore a cui l’ex ds gialloblù è legatissimo.
Matteo Bonfanti
Nella foto – Da sinistra: mister Parmeggiani e Francesco Ottone Mesti
martedì 30 Aprile 2024