Armi e bagagli a terra. Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, come si dice di solito al termine di un percorso. Sì, un percorso, un puzzle, con tante storie, come quelle del girone E di Prima categoria, che, al cospetto dei vari verdetti, merita comunque il più sonoro degli applausi. Che ha attirato l’interesse di molti per l’alta competitività, il “nulla per scontato”, ove si è lottato davvero all’arma bianca per i rispettivi obiettivi. Puzzle sì, a cui mancava un pezzo, che portava sotto la lente d’ingrandimento lo spareggio tra Mozzo e Brembillese. Inevitabile da individuare come big-match di giornata nell’ambito di una classifica pressoché definita nell’ “off” e nell’ “out”. E, in un “Colombera” blindato, al minacciar della pioggia, emerge la partita perfetta degli uomini di Stefano Gatti che guadagnano l’ottava salvezza consecutiva (Covid compreso) e gettano gli ospiti nella “Geenna” vs Piancamuno. Eh sì, perché, in fin dei conti, al classico Mozzo da battaglia riesce proprio tutto. 4-1, questo il tabellino dei marcatori: 7’ pt Cortinovis (M), 21’ st Sambruna (M), 42’ st rig. Nardozza (M), 43’ st Riccardi (B), 49’ st Baldi (M).

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