Primo chiaro spartiacque per il campionato di Prima categoria, con un Sovere-Leffe che chiama in causa tanto la lanciatissima capolista quanto il manipolo di agguerrite inseguitrici. I gialloverdi di Fiore Giorgi hanno preso a ingranare, e forti dei tre punti conquistati nel derby col Pian Camuno, aprono ufficialmente la caccia alla lepre, dal canto suo ancora imbattuta, nonché protagonista di un avvio di stagione col botto. Contro la Zognese, i seriani di mister Donda hanno lasciato intravedere determinate crepe, legate a un appagamento che pure non ha inficiato sul risultato finale. Al dunque, è tutto fieno in cascina, oltre che una lezione di cui fare tesoro, quando siamo ancora all’imbocco di un percorso ricco di ostacoli e battaglie campali. A fronte di un big match che appare realmente aperto a ogni epilogo, l’unica contendente che sembra disporre della strada spianata è il Cenate di Beppe Marchesi, atteso dal fanalino Città di Dalmine. Ben più complicata la sequela di scontri, più o meno diretti, sciorinati dal girone E, nel programma del sesto turno. Su tutti, Pianico-Paladina: contesa che suona particolarmente cruciale per i padroni di casa, alle prese con un’involuzione che non si addice all’indubbia ambizione sbandierata nell’estate del mercato. Ma anche Lallio-Atletico Villongo, che suona da momento topico per la consacrazione di due mine vaganti dal potenziale ancora sommerso. Infine, Zognese-Accademia Isola Bergamasca mette sul piatto il colpo del riscatto, per due contendenti uscite malconce dal turno precedente. Di difficile lettura l’appuntamento che metterà il Gorle di fronte al Mozzo, reduce dal primo successo del torneo, mentre Brembillese-La Torre e Loreto-Pian Camuno guadagnano rapidamente i crismi dello scontro-salvezza. Da monitorare la situazione nella casa dei cittadini, alle prese con un avvio di campionato al di sotto delle aspettative eppure risorti, quasi magicamente, con la qualificazione ottenuta in Coppa, a spese di avversari di tutto rispetto quali AIB e Uso Zanica. Proprio gli zanichesi sono i più attesi protagonisti in uno dei due derby proposti dal girone D. Gli uomini di Carrara, scornati dalla Coppa eppur in aperta serie positiva in campionato, ricevono un’Accademia Gera d’Adda reduce dal k.o. col Fornovo. E proprio quest’ultimo chiede continuità all’impegno casalingo con il Fontanella, che dal canto suo ha finalmente mosso la propria classifica, guardando con rinnovato ottimismo al proprio futuro. Boltiere e Ghisalbese sono attese dalle prime due forze del torneo, Sergnanese e San Pancrazio, mentre Asperiam, Calvenzano e Fara saranno di scena lontano dalle mura amiche. Spicca, in questo senso, la visita degli uomini di “Bobo” Bonetti al Salvirola. Nel girone C, la Giovanile Canzese si è parzialmente inceppata, restituendo il miglior appetito alle più dirette rivali. Il Monvico, ancora a metà del guado, può guardare con fiducia a un approdo in pianta stabile nella parte sinistra della graduatoria: sulla carta, la trasferta di Berbenno di Valtellina appare l’occasione più propizia per altri tre punti.
Nik
Prima categoria – Gir. C
Bellagina – Grosio
Berbenno – Monvico
Cortenova – Albosaggia Ponchiera
Olympic Morbegno – Sovico
Pol. 2B – Triuggese
Valmadrera – Lesmo
Vercurago – Pro Lissone
Ars Rovagnate – Giov. Canzese
Prima Categoria – Gir. D
Fornovo SG – Fontanella
Offanengo – Fara Olivana
Salvirola – Calvenzano
San Pancrazio – Ghisalbese
Sergnanese – Boltiere
Sporting VM – Palazzo Pignano
Uso Zanica – Accademia Gera d’Adda
Virtus Inzago – Asperiam
Prima Categoria – Gir. E
Brembillese – La Torre
Città di Dalmine – Cenate Sotto
Lallio – Atletico Villongo
Loreto – Pian Camuno
Mozzo – Gorle
Pianico – Paladina
Sovere – Leffe
Zognese – AIB