Nel girone E, cinque squadre in soli tre punti e, con il Pianico proiettato verso il titolo, una di queste sarà costretta a rinunciare ai playoff. Distacchi ridottissimi e l’incertezza a farla da padrona, laddove prendono corpo determinate certezze: vedasi la crisi dell’Accademia Alta Valle Brembana e l’exploit di matricole di superlusso, come Ranica e Gandinese. L’anticipo di sabato, che vede la capolista salire al Gandinese Stadium, si annuncia particolarmente scoppiettante, chiamando in causa la reazione delle realtà in lizza per un posto tra le prime cinque. Spicca, in particolare, Sovere-Brembate Sopra, sfida a tinte gialloverdi, ma non è da meno Ranica-Zognese, nel peggior banco di prova possibile per la formazione brembana, scivolata malinconicamente a -2 dai playout. L’Accademia Alta Valle Brembana reca visita a un Pian Camuno, che è sì inguaiato, ma il morale degli uomini di Tarchini è stato sconquassato dalla partenza-choc occorsa domenica scorsa con la Gandinese. Chi convince eccome, per continuità e chiarezza di idee, sono Atletico Villongo e AIB, ma la prudenza non è mai troppa quando di mezzo ci sono realtà arrabbiate e orgogliose come Mozzo e Paladina. La portata degli impegni dell’AIB va oltretutto soppesata con il percorso compiuto in Coppa Lombardia: giovedì prossimo sarà tempo di gara di ritorno, in semifinale, e ai ragazzi di mister Arzuffi servirà l’impresa, contro il Luino, per tenere ancora vivo il sogno. Chiude San Paolo d’Argon-Leffe, in un crocevia fondamentale per due formazioni tenute, anzitutto, a guardarsi alle spalle. Preoccupa in particolare la situazione degli argonesi, che in caso di successo della Brembillese, con il fanalino La Torre, vedrebbero incombere lo spettro della forbice di punti. Nel girone D, L’Acos Treviglio vede il traguardo particolarmente vicino, dopo la sconfitta del Pumenengo nel recupero con il Fornovo. I biancoverdi permangono con una partita in meno all’attivo e il sorpasso operato dal Lallio appare, al momento, di importanza relativa, ma di certo c’è che con la trasferta di Romanengo la capolista può davvero iniziare a pensare alla festa. Del resto, le più dirette inseguitrici hanno di ché stare in campana, con Sergnanese-Pumenengo, Uso Zanica-Lallio e lo scontro diretto Fontanella-Badalasco. Altri tre derby scandiscono la vigilia delle formazioni impelagate nei bassifondi. Fornovo-Romanese mette di fronte due squadre apparse in netta ripresa, mentre Boltiere e Comun Nuovo sono obbligate a fare punti, contro Fara Olivana e Accademia Gera d’Adda, per tenere a debita distanza le acque più agitate. Nel girone M, tocca al Monvico arginare lo strapotere del Carugate, con l’intento di posticipare, quantomeno, l’aritmetica certezza del titolo. I blaugrana, dal canto loro, possono vantare il loro bel bagaglio di motivazioni, dato che la forbice di punti rischia di tagliar fuori dalla post season la quinta classificata. Il Calusco, dopo gli ultimi risultati, è scalato al quarto posto: giocoforza, per restare in scia di Bovisio Masciago e La Dominante, bisogna vincere sul campo dell’Fc Cernusco.
Nik
Prima categoria – Gir. D (ore 14.30)
Boltiere – Fara Olivana con Sola
Comun Nuovo – Accademia Gera d’Adda
Fontanella – Badalasco
Fornovo – Calcistica Romanese
Romanengo – Acos Treviglio
Salvirola – Rivoltana
Sergnanese – Team Or. Pumenengo
Uso Zanica – Lallio Calcio
Prima categoria – Gir. E (ore 14.30)
Gandinese – Pianico (sabato ore 18:00)
Brembillese – La Torre
Mozzo – Atletico Villongo
Paladina – AIB
Pian Camuno – Accademia Calcio A.V. Brembana
Ranica – Zognese
San Paolo d’Argon – Leffe
Sovere – Brembate Sopra
Prima categoria – Gir. M (ore 14.30)
Bovisio Masciago – Vaprio
Cassina Calcio – Virtus Inzago
Cinisello – La Dominante
Città di Cornate – Juvenilia
Fc Cernusco – Calusco
Monvico – Carugate
Pol. Cgb – Martesana Calcio
Bresso – Di Po Vimercatese (ore 16:00)