Una striscia-record di risultati utili, condita dal dato riguardante la miglior difesa e, udite udite, il miglior attacco. Impressionano i numeri a disposizione del super Gorle, che dopo la goleada di Loreto punta ad avvalorare la propria ascesa ospitando un Mozzo in chiara involuzione e risucchiato nella bolgia di squadre impegnate a non retrocedere. Attenzione però a non sottovalutare le più inguaiate, come ha evidenziato la performance esibita negli ultimi tempi dal Città di Dalmine, che prima ha fatto sudare le sette camicie all’Atletico Villongo e poi si è preso il lusso di fermare sullo 0-0 uno squadrone votato ai più alti obiettivi come il Paladina. Per il fanalino, c’è ora il testa-coda con il Cenate, che per quanto insignito della vetta fatica a imprimere una reale accelerazione al proprio percorso, faticando oltremodo sulla fase offensiva. Tra i cenatesi, inoltre, mancherà per squalifica Nicoli, riferimento indiscusso per la retroguardia. Se la capolista deve giocoforza diffidare, non è certo più serena la vigilia per Paladina e Atletico Villongo, chiamate, contro Pianico e Lallio, al bottino pieno, così da tornare ad accreditare la voglia di piani alti. Per i granata, in particolare, vige la massima allerta, al cospetto di un undici nerazzurro che cerca la miglior forma in vista dell’appuntamento di Coppa Lombardia, con l’Union Villa Cassano. Reduce da due gare senza reti all’attivo, il Leffe, ormai ex primatista quanto a gol fatti, ospita un Sovere falcidiato dalle squalifiche: al “Martinelli” mancheranno Federici e i due Prandini, per somma gioia del dibattito apertosi, domenica scorsa, sulle scelte operate da mister Giorgi nell’infausta sconfitta rimediata con il Pian Camuno. Reduci da una vittoria nel derby che ha riportato una ventata di confort, i camuni di Peter Maggioni ospitano il Loreto penultimo, mentre AIB-Zognese mette di fronte due squadre finalmente al riparo da guai e pronte per un gran finale da vivere nei panni delle guastafeste. Chiude lo scontro-salvezza tra La Torre e Brembillese. Nel girone D, il buon momento della Ghisalbese passa per l’appuntamento-clou con il lanciatissimo San Pancrazio, che pure dovrà fare a mano del suo terminale più blasonato, Imed Ouardi, appiedato per tre turni dal Giudice Sportivo. Giornata non certo agevole nemmeno per Sergnanese e Calvenzano, attese da un Boltiere finalmente in palla e da un Salvirola in corsa per i playoff. Accademia Gera d’Adda-Uso Zanica vale da classico scontro tra deluse, mentre il derbissimo con il Fontanella vale, per il Fornovo di “Mimmo” Tassiero, la sostanziale ultima chiamata in ottica di post season. Balzato in un amen al quarto posto, il Fara Olivana non può fallire contro l’Offanengo, per restare nella scia delle battistrada. Chiude il delicato match dell’Asperiam. Anche in questo caso, il fanalino denota segnali di orgoglio ma servirà qualcosa di speciale per battere una Virtus Inzago reduce dal pari, a reti inviolate, con il Calvenzano. Nel girone C, dopo il buon punto ottenuto sul campo del Valmadrera, il Monvico riceve un Berbenno impelagato nella lotta-salvezza. In casa blaugrana, mancherà per squalifica il totem Mauri, ma soprattutto c’è di ché restare in campana dinanzi a un undici valtellinese uscito rinfrancato dall’appuntamento con la quotata Pro Lissone.
Nik

Prima categoria – Gir. C
Albosaggia Ponchiera – Cortenova
Giov. Canzese – Ars Rovagnate
Grosio – Bellagina
Monvico – Berbenno
Pro Lissone – Vercurago
Sovico – Olympic Morbegno
Triuggese – Pol. 2B
Lesmo – Valmadrera (ore 18:00)

Prima Categoria – Gir. D
Accademia Gera d’Adda – Uso Zanica
Asperiam – Virtus Inzago
Boltiere – Sergnanese
Calvenzano – Salvirola
Fontanella – Fornovo
Fara Olivana – Offanengo
Ghisalbese – San Pancrazio
Palazzo Pignano – Sporting V.M.

Prima Categoria – Gir. E
AIB – Zognese
Atletico Villongo – Lallio
Cenate Sotto – Città di Dalmine
Gorle – Mozzo
Leffe – Sovere
Paladina – Pianico
La Torre – Brembillese
Pian Camuno – Loreto