Nella 26° giornata di Prima categoria girone E, spicca in rilievo il derby in Val Seriana tra Gandinese e Leffe.  Le due squadre in classifica distano solamente cinque punti ed entrambe sono ancora alla ricerca di un ultimo posto possibile per accedere ai playoff.

Per gli ospiti il presidente Abele Servalli dichiara: “Ci aspettavamo di fare questo tipo di campionato, l’idea di inizio stagione era quella di entrare nei playoff, abbiamo perso qualche punto per strada, l’obiettivo ora è complicato da raggiungere, però il finale di stagione non dipenderà solo da noi perché ci sono ancora diverse partite da giocare con anche degli scontri diretti in vetta, ma comunque senza una vittoria domenica contro la Gandinese direi che possiamo mettere via il pensiero”.

Per quanto riguarda più nello specifico il derby di domenica, il presidente Servalli ricorda la partita dell’andata e afferma: “ Il derby si commenta da solo, non c’è bisogno di dare stimoli alla squadra, sono quelle partite che nessuno vorrebbe perdere. All’andata in casa nostra abbiamo perso, secondo me immeritatamente, tre punti fondamentali, perché nel finale avevamo sbagliato il rigore che ci avrebbe permesso di passare in vantaggio e nell’azione successiva abbiamo subito il gol del 2-1. Nonostante le difficoltà perché abbiamo fuori entrambi i portieri, con Ostricati squalificato e Millogo infortunato, domenica avremo l’obbligo di provare a vincere e siamo comunque convinti che potremo dire la nostra”.

Sul livello generale del campionato, il presidente dice: “In generale quest’anno il campionato è di buon livello ed è molto equilibrato: mi ha stupito molto in positivo il San Paolo D’Argon, che l’anno scorso lottava per non retrocedere, quest’anno si sta giocando il primo posto con il Paladina che invece si sapeva fosse una squadra forte, la favorita per salire e secondo me alla fine sarà la vincitrice del campionato. Il Sovere è una bella squadra che potrebbe salire tramite playoff perché comunque sono forti e se giocano in casa è complicato far punti per chiunque. Mi aspettavo qualcosina in più dall’Albano che anche storicamente ha sempre fatto dei buoni campionati, mentre la Nembrese invece è sicuramente una squadra composta da tanti giovani, a cui forse manca l’esperienza necessaria per il salto di categoria che hanno fatto l’anno scorso passando in Prima”.
A questo punto sarà il campo a decidere se il sogno playoff del Leffe potrà ancora concretizzarsi, solo una vittoria permetterebbe di mantenere accesa la fiammella di speranza dei biancocelesti.

Matteo Vavassori