Lunedì campale per l’Atalanta in chiusura di calciomercato. Se Daniel Maldini ha infine scelto la maglia numero 70 a tre giorni dall’ufficialità ed è federalmente convocabile anche da subito, è finalmente ufficiale pure Stefan Posch, rimasto in dubbio fin verso la mezzanotte di domenica a causa dell’intromissione dell’Hoffenheim, sua ex società. Ha fatto fede la volontà del giocatore – maglia numero 5 che era di Ben Godfrey, passato in prestito all’Ipswich – insieme alla parola già spesa a favore del club nerazzurro, cui arriva in prestito oneroso a 1 milione con diritto di riscatto a 7 dal Bologna. Il nazionale austriaco ha firmato verso le 23.45 di ieri per essere ufficializzato a esisto delle visite mediche positivo.
Atalanta BC comunica di aver acquisito da Bologna FC 1909 – a titolo temporaneo sino al 30 giugno 2025, con opzione di riscatto – il diritto alle prestazioni sportive del difensore Stefan Posch, 27enne nazionale austriaco che conosce bene il nostro campionato, avendo disputato in Serie A 75 partite nelle ultime due stagioni e mezza. Il nuovo innesto nerazzurro ha scelto il 5 come numero di maglia.
Nato a Judenburg, in Austria, e cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Admira Wacker, si è poi trasferito in Germania, all’Hoffenheim, con cui debutta in UEFA Europa League a fine settembre 2017 contro il Lugoderec. Con l’Hoffenheim colleziona 109 presenze in Bundesliga in cinque stagioni.
Il suo approdo nella Serie A italiana risale all’estate del 2022, quando si lega al Bologna, dapprima in prestito e poi a titolo definitivo. In due stagioni e mezza con i felsinei gioca 85 partite complessive, vale a dire in tutte le competizioni, segnando 7 reti e servendo 6 assist-gol.
Circoscrivendo il suo personale score alla sola corrente stagione, conta 14 presenze in Serie A e 6 in UEFA Champions League.
È nazionale austriaco dal giugno 2019: al suo attivo 42 presenze, impreziosite da 2 reti.
La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutta Atalanta BC rivolgono un caloroso benvenuto a Stefan, augurandogli una seconda parte di stagione ricca di soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia nerazzurra.