Sì avvicina l’iter dei rimborsi per gli abbonati all’Atalanta della scorsa stagione che hanno perso sette partite casalinghe a causa dei decreti post lockdown. La società ha fatto sapere che saranno unicamente sotto forma di voucher. A breve la pubblicazione delle modalità di richiesta del corrispettivo dei match disputati a porte chiuse a seguito delle decisioni delle Autorità Governative a causa del COVID-19.
Saranno emessi, come ricordato in premessa, un voucher per l’acquisto di biglietti e/o abbonamenti esclusivamente per eventi organizzati dall’Atalanta, utilizzabile entro 18 mesi dall’emissione, in conformità a quanto previsto dall’art.216, comma 4 della Legge 17 luglio 2020, n. 77, di conversione del D.L. legge 19 maggio 2020, n. 34, c.d. Decreto Rilancio. I costi di emissione, specifica la nota sul sito ufficiale, saranno a carico di Atalanta e non saranno previste commissioni a carico degli abbonati che dovessero richiederlo.
“La decisione della Società, nel rispetto delle normative vigenti, vuol venire incontro agli abbonati 2019-2020 in un periodo di grande emergenza sanitaria che ha profondamente segnato la nostra città”, precisa il comunicato. Gli incontri oggetto del rimborso sono Atalanta-Sassuolo (21 giugno), Atalanta-Lazio (24 giugno), Atalanta-Napoli (2 luglio), Atalanta-Sampdoria (8 luglio), Atalanta-Brescia (14 luglio), Atalanta-Bologna (21 luglio) e Atalanta-Inter (1 agosto).