Ponte San Pietro – AlbinoLeffe 1-2 (1-0)PONTE SAN PIETRO (4-3-3):
Bassi (20′ st Moroni); Concas (9′ st Tedesco), Cerini (25′ st Muca), Magli (1′ st Gatelli), Pagliarini (1′ st Gogna); Ruggeri (35′ pt Luca Rota), Caporali (1′ st Gritti), Gambarini (14′ st Gioele Rota); Ferreira Pinto (cap., 1′ st Trinceri), Gningue (9′ st Bertini), Kerroumi (1′ st Kritta). A disp.: Caliendo. All.: Nicola Valenti.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Moleri; Milesi (14′ st Borghini), Gelli (14′ st Marchetti), Agostinelli (14′ st Saltarelli); Toccafondi (14′ st Gusu), Muzio (14′ st Pala), Genevier (14′ st Brentan), Angeloni (14′ st Zanini), Piccoli (14′ st Munari); Carletti (14′ st Longo), Toma (14′ st Zoma). A disp.: Pratelli, Taramelli; Doumbia. All.: Giovanni Lopez.
Arbitro: Cavalleri di Treviglio (Mascalari e Bergamaschi di Bergamo).
RETI: 42′ pt Kerroumi (P), 13′ st Gelli (A), 34′ st Borghini (A).
Note: pomeriggio terso e ventoso, spettatori 750. Cooling break 23′ pt, 27′ st. Corner 6-3.
Seriate (Bergamo) – Con Gningue a far salire la squadra a forza di recuperi, rientri e sportellate, e Kerroumi a piazzare i jolly dalla distanza con quel sinistro magico aiutandosi col doppio rimbalzo sotto il montante, il Ponte San Pietro può già contare sue due certezze quanti sono i volti nuovi là davanti. Tanto da arrendersi, nel test ospitato dall’Aurora Seriate, soltanto al paio di palle inattive di troppo costate il ko di cortissimo muso in rimonta firmato per l’AlbinoLeffe dalle svettate perentorie di Gelli nell’angolino alla destra di Bassi e Borghini dall’altra parte, rispettivamente su tiri dalla bandierina destra di Genevier e Zanini.
Girandola di cambi a parte, blucelesti in kit giallorosso da trasferta abbastanza a sprazzi con Carletti ancora imballato e l’altro centrattacco Longo impreciso nel terzo tempo chiamato al 18′ della ripresa da Munari, a sua volta sparata ai dirigibili innescata dal ping pong di Pala a 9′ dal gong, e sfortunato nell’incrocio interno colto dal suo bolide mancino al 32′ su filtrante di Brentan. Nella prima metà, al netto delle azioni quasi tutte in partenza da Ferreira Pinto, una zuccata (33′) oltre la traversa di Cerini, ex come Concas e Magli, su angolo da sinistra del firmatario del vantaggio di lì a poco, e Luca Rota che apre troppo il piattone a rimorchio di Gambarini a fil d’intervallo.
In chiave seriana le sfuriate dal 19′ al 27′, rintuzzate per lo più dall’attento e reattivo Bassi. Muzio in corsa sbatte sullo stesso centrale di Roccafranca, Piccoli sferra la rasoiata dritta a lato del primo palo appoggiato da Angeloni sul cross di Milesi, Toccafondi in corsa la alza da pochi passi senza sfruttare la respinta di Cerini in gioco aereo per anticipare Toma sull’invito dal fondo ancora del laterale adattato e, infine, ancora la mezzala destra ricevendo dall’omologa di sinistra (una punta riciclata) e l’albanese in tap-in trovano un ostacolo insormontabile nel portierino in Blu.
foto Alex