A pochi giorni dalla ripresa abbiamo cercato di visionare lo status quo delle diciannove avversarie dell’Atalanta. Cercando di capire intenzioni e sogni ma anche una ripresa piena di incognite senza una memoria storica. Si comincia quasi al buio. I nerazzurri cominciano domenica (ore 19.30) al Gewiss Stadium e poi lo scontro diretto, sempre a Bergamo (mercoledì 24 ore 21,30) con la Lazio. La classifica dei nerazzurri è la seguente: 48 punti, 25 partite giocate, 14 vittorie, 6 pareggi, 5 sconfitte, 70 gol realizzati, 34 subiti. Si ricomincia sempre a porte chiuse anche se il presidente della Figc Gravina spera di riportare i tifosi allo stadio almeno in luglio.
JUVENTUS 63 Sarri ha due squadre a disposizione con l’imbarazzo delle scelte. I bianconeri restano, ancora volta, i favoriti per lo scudetto. Certo, in Coppa Italia, venti minuti iniziali a parte, non hanno entusiasmato ma si presenteranno a Bologna con già due partite nelle gambe (e magari con la Coppa Italia in tasca). Pjanic sfasato, Ronaldo fuori forma. Affrontano in casa Atalanta, Lazio e Roma e poi la Champions con la partita di ritorno col Lione. Che i bianconeri devono vincere.
LAZIO 62 Milinkovic è sulla via del recupero e a Bergamo potrebbe giocare. Lotito ha voluto a tutti i costi la ripresa del campionato, adesso tocca ad Inzaghi che, però, non ha una rosa stellare e poi deve subito affrontare l’Atalanta, ostacolo arduo da superare.
INTER 54 Deve recuperare la partita con la Sampdoria, domenica a San Siro. Un match non certo difficoltoso. In Coppa Italia si è visto un ottimo Erikssen mentre ha deluso Lautaro che rischia di diventare un problema viste le attenzioni del Barcellona. C’è anche l’Europa League da onorare (Getafe).
ROMA 45 A parte i gravi problemi societari, i giallorossi cercano a tutti i costi la rimonta per superare l’Atalanta e qualificarsi in Champions. Impresa tutt’altro che facile. Fonseca spera di avere a disposizione il più presto possibile Zaniolo. Si comincia all’Olimpico con la Sampdoria. Milan e Napoli fuori , Verona e Inter in casa. Europa League col Siviglia.
NAPOLI 39 A questo punto gli azzurri di Gattuso sognano la Coppa Italia e sarebbe un buon viatico in vista del campionato. Un posto in Champions resta un miraggio. Gattuso comunque, ha dato un’identità alla squadra. Esordio difficile a Verona. Calendario difficoltoso: Atalanta, Roma, Milan, Inter e Lazio. E poi la Champions col Barcellona.
MILAN 36 Una squadra onesta, mediocre e spuntata. Con la Juve, primi venti minuti a parte, ha offerto una prova dignitosa ma quante montagne dovranno scalare i rossoneri. Senza contare l’incerto futuro. Roma, Lazio, Juventus, Napoli e Atalanta da affrontare.
VERONA 35 Si comincia col recupero col Cagliari. Un successo lancerebbe l’Hellas in piena zona Europa. Se continua con l’intensità di qualche mese fa, può trasformarsi in una mina vagante dell’alta classifica. Napoli, Inter, Roma, Atalanta e Lazio da affrontare.
PARMA 35 Recupera sabato in casa del Toro. La squadra di D’Aversa ha intenzione di continuare la corsa verso l’Europa. Stanno recuperando i veri infortunati, Inglese compreso. Ma come giocherà Kulusevski? Calendario complicato: Inter, Verona, Roma, Milan, Napoli, Atalanta
BOLOGNA 34 Rossoblu sulla rampa di lancio con la speranza di agguantare l’Europa anche se le concorrenti sono numerose a agguerrite. Ma Mihaljiovic non demorde. In via di recupero i vari infortunati. Primo banco di prova l’esordio lunedì prossimo al Dall’Ara con la Juve.
SASSUOLO 32 Comincia con l’Atalanta. Con De Zerbi in panchina la formazione neroverde ha sempre perso contro Gomez e compagni. A centro classifica gli emiliani possono giocare un finale di stagione senza l’assillo dei punti decisivi.
CAGLIARI 32 Comincia l’era di Zenga e il recupero di Verona sarà irto di ostacoli. I rossoblu cercano di inserirsi nelle zone che contano della classifica dopo un periodo travagliato in attesa di recuperare Pavoletti. Atalanta e Juve da affrontare in casa, Lazio fuori.
FIORENTINA 30 Viola con una classifica in bilico ma Iachini, che cerca la conferma sulla panchina, vuole portare la squadra in acque tranquille. Recuperato Ribery che dovrebbe tornare a far coppia con Chiesa. Si comincia al Franchi col Brescia e poi sabato 27 all’Olimpico contro la Lazio. Due partite che potrebbero essere già decisive.
UDINESE 28 Il club bianconero non voleva la ripresa del campionato ma ha dovuto adeguarsi. La squadra di Gotti è in piena lotta per la salvezza. E avrà un esordio piuttosto complicato: scontro diretto a Torino con i granata.
TORINO 27 Cairo ha fatto di tutto per evitare di giocare. Niente da fare. Il Toro si trova nei guai con Longo in panchina e senza Verdi e Baselli infortunati fino al termine della stagione. Deve recuperare col Parma sabato prossimo. Calendario complicato con Lazio, Juventus, Inter, Verona e Roma senza contare gli scontri diretti.
SAMPDORIA 26 I blucerchiati cominciano con l’Inter il loro viaggio verso la salvezza. Ranieri dovrà realizzare un’impresa storica. Tanti scontri diretti, il derby e anche Atalanta e Juventus.
GENOA 25 Prima, era una delle squadre più in forma. Ma oggi? Nicola spera di continuare con risultati che portino l’ennesima salvezza in casa rossoblu. Dopo l’esordio a Marassi col Parma, subito lo scontro diretto a Brescia.
LECCE 25 Era finita malissimo col 7-2 subito dall’Atalanta. Adesso per Liverani un compito arduo anche se la salvezza è sempre dietro l’angolo. Si riprende in casa col Milan e poi a Torino con la Juve. Un avvio in salita.
SPAL 18 La vittoria sul Parma ha alimentato le speranze di salvezza ma per Di Biagio il compito è impossibile. Gli spallini devono recuperare sette punti ma il loro calendario è proibitivo tra scontri diretti e partite senza pronostico.
BRESCIA 16 Non bastava una classifica asfittica, ecco anche il caso Balotelli ad agitare le acque in casa delle rondinelle. Ormai la serie B è ad un passo.
Giacomo Mayer
domenica 14 Giugno 2020