1a Play In-Out Girone A – Palestra Gozzano, Padova – sabato 15 febbraio, ore 20.30
Guerriero Petrarca Padova – Unica Blorobica Bergamo 78-70 (19-14, 38-36, 51-56)
PADOVA: Ragagnin 17 (3/6, 3/4, 3/6, 5 ass., 3 rec.), Birra 13 (2/4, 1/2, 6/8, 7 r., 6 ass.), Pendin, Dal Maso 7 (2/5, 1/3, 8 r.), Mwambila 9 (4/9, 0/1, 1/2, 8 r., 1 st.); D’Argento N.E., Coppo 16 (3/5, 1/5, 7/8), Pauro 11 (1/2, 3/4), Pavan 1 (0/1, 0/2, 1/2, 1 st.), Manganotti, Zampieri 2 (1/2, 0/1), Olcese N.E.. Coach: Manuel Cilio.
T2 16/34, T3 9/22, TL 17/25 – rimbalzi 36 4+32 (Dal Maso, Mwambila 8), assist 16 (Birra 6)
BLUOROBICA: Simoncelli 16 (1/4, 4/6, 2/2, 3 ass., 4 rec.. 1 st.), Dore 2 (1/3, 0/4, 2 ass., 2 rec.), Morelli 2 (1/3, 0/3, 5 r.), Mazzoleni 2 (1/3, 0/2, 7 r.), Markovic 20 (9/16, 0/1, 2/4, 6 r., 3 ass., 1 st.); Nespoli (k, 0/1 da 3), Renella N.E., Doneda, Turel 14 (3/7, 2/6, 2/2), Odiphri N.E., Dembele 7 (1/2, 5/5 tl, 6 r., 2 ass.), Leoni 7 (3/6, 1/2 tl, 4 r.). Coach: Marco Albanesi.
T2 20/44, T3 6/23, TL 12/15 – rimbalzi 41 12+29 (Mazzoleni 7), assist 14 (Markovic, Simoncelli 3)
Arbitri: Rodi di Vicenza e Guizzardi di Bologna.
Note: parziali 19-14, 20-22, 12-20, 25-14. 5 falli: Simoncelli 37’25″(66-64), Dal Maso 38’06” (69-66)
Padova – L’ultimo missile terra aria di Turel è solo contorno: la Bluorobica sciupa nell’ultimo quarto quanto di buono costruito nel precedente e a Padova lascia le penne seppur di poco all’esordio del girone A dei Play In-Out salvezza con tre permanenze in B Interregionale in palio. A Valsugana retrocessa per rinuncia, restano ulteriori due posti per la C Gold nel secondo turno dei playout. Sabato prossimo all’Italcementi arriva Montebelluna, zero punti in regular season nella Division D, quella veneto-tridentina.
Tripla di Ragagnin e poi parziale a dozzina fino al 15-4 cogli euganei a tutta Birra a metà del primo minitempo, quindi si lima un po’ grazie alla prima ciuffata pesante di Simoncelli da meno 6. Se sei punti grazie anche a un giro in lunetta di Leoni tengono gli arancioblù a contatto, in un paio di minuti del quarto dalla sirena corta il risveglio di Markovic e un altro canestro del veterano dalla lunga acciuffano il primo pari a quota 21. Il secondo vantaggio bergamasco, ancora con Simoncelli dal dispari (24-23) a sei e mezzo dalla pausa lunga, viene rintuzzato presto fino alla bomba di Pauro da 28-24. Dembele ci mette il 2+1, ancora il play locale il 3 che vale uno stacchettino da 4. Due personali di Dembele e la terza conclusione dalla distanza simoncelliana valgono ulteriori due acciuffi sul 31 e sul 43 a una lancetta da metà partita, ma Pauro ne fa altri cinque di fila (39-34).
Al rientro dal tunnel Markovic supporta Mazzoleni e Leoni per il terzo naso avanti della partita (42-41) verso il quarto d’ora dal gong. Turel segna dal mezzo angolo mani in faccia il +5 esattamente a metà del terzo periodo (47-42). A quel punto Birra si sgasa a mezza spillatura dalla lunetta e il friulano grazie al servizio del pivot di riserva urgnanese scava il massimo gap a favore (49-43) a 4′ dall’ultimo cambio cronometrico. Il bonus consente a Coppo e Birra di riavvicinarsi dalla carità fino a un possesso, ma Turel non è per niente d’accordo e il successivo successo a mezza via nei liberi tra Pavan e Markovic la tiene sul poker sopra. Il totem serbo piazza un’altra mattonella, Mwambila non sfrutta il contatto da aggiuntivo di Dembele.
Il punticino a fil di penultima sirena di Ragagnin sembra un timido segnale, sottovalutato però dai cittadini. Che sotto 69-66 dopo essere stati sopra di sette sul 64-57 (Markovic) perdono Simoncelli per raggiunto limite di falli e non risalgono più la china. E dire che la conduzione nel punteggio ha resistito fino a 3’40 dalla fine cioè a un’altra coppia di personali di birra che stavolta trova il gas giusto. Il mezzo lungo Dal Maso e Pauro indirizzano il finalino (69-64) con un 2+3 fulmineo e l’ultimo riavvicinamento di Markovic con un gioco da 3 scatena le energie residue dei locali con Markovic e Leoni al limite del fouled out.
“ ’ . , . , , ́ ́ . , . ̀ “. Coach Marco Albanesi