Spiccioli dal novantesimo per Matteo Pessina e Rafael Toloi panchinato negli occhiali inforcati dall’Italia a Basilea con la Svizzera, Robin Gosens in tribuna e Berat Djimsiti che centra l’accoppiata titolarissimo-vittoria da secondo posto nel suo raggruppamento. La domenica delle qualificazioni mondiali per Qatar 2022 ha sorriso soltanto a uno dei nazionali dell’Atalanta impegnati, mentre a San Paolo in Brasile-Argentina è successo l’incredibile, con Juan Musso sempre terzo portiere dietro anche a Geronimo Rulli (erede di Franco Armani) del Villarreal: autorità sanitarie locali in campo e match sospeso al 7′ per la presenza, oltre a Cristian Romero, nerazzurro in prestito al Tottenham, del compagno di club Giovani Lo Celso e degli altri due giocatori della Premier League che secondo le regole sanitarie locali avrebbero dovuto fare la quarantena, ovvero il duo dell’Aston Villa Emiliano Buendia-Damian Martinez (ala e portiere, solo il secondo in campo).
Nel Gruppo I l’Albania di Edy Reja e del solidissimo Berat ha battuto a casa propria l’Ungheria grazie al diagonale di Broja a 3′ dal 90′ raggiungendo il secondo posto (9 punti) dietro l’Inghilterra (15). Per l’atalantino anche un assist da corner per l’ingrato Kumbulla (33′). Nel C, vedi premessa, 0-0 e rigore sbagliato per gli Azzurri del ct Roberto Mancini che inserisce Pessina solo al novantesimo al posto di Nicolò Barella. Decisivo l’errore dal dischetto all’8′ della ripresa – tackle scivolato di Rodriguez su Berardi – di Jorginho, fermatosi nella corsa col saltello e la mancata finta per tirare praticamente in bocca a Sommer senza angolare. 11 a 7 in classifica per il Club Italia. Di là non c’era Remo Freuler, squalificato fin dagli Europei per il rosso su Torres al 79′ il 2 luglio scorso nel quarto contro la Spagna.
Nemmeno panchina, infine, per l’esterno mancino di Emmerich am Rhein, con la caviglia sinistra distorta a San Gallo contro il Liechtenstein. Nel Gruppo J nessun problema per la sua Germania, che sommerge l’Armenia con sei gol sorpassandola in testa (12 a 10): doppietta (6′ e 15′) di Gnabry e uno ciascuno per Reus (35′) e Werner (45′) nel primo tempo; chiudono nel secondo Hofmann (7′) e Adeyemi (46′).