Charles De Ketelaere pare farcela, per Ademola Lookman mai esistito problemi. Anche se il primo verrà preservato per lo Young Boys, visto che martedì si gioca allo Stadion-Wankdorf, perché una lesione pur di basso grado al bicipite femorale sinistro, cioè quello sormontante il piede di calcio, è certamente più da prendere con le molle di un pestone rimediato nell’allenamento della Nigeria tanto da forzare il rientro anticipato martedì.
Ben Godfrey ha l’influenza che proietterà probabilmente Tommaso Del Lungo dalla pausa dell’Under 23 alla panchina di Parma, ma per sapere chi dell’Atalanta sarà sabato sera al “Tardini” alla ripresa del campionato per la tredicesima giornata se non è un algebra poco ci manca. Gli altri segni meno sono Berat Djimsiti e Sead Kolasinac, tornati a lavorare individualmente al Centro Sportivo Bortolotti dopo la distorsione alla caviglia destra con l’Udinese il 10 novembre e la lesione di primo grado al bicipite femorale destro riportata come il belga alla MHP Arena, ma nei primi minuti, non certo dopo aver disputato l’intero secondo tempo al pari del compagno.
Se i due difensori settimana prossima in Champions League hanno chances di rientrare, chi ritorna sicuramente tra i convocati è Giorgio Scalvini, a cinque mesi e tre settimane dal crac al crociato sinistro del 2 giugno scorso a Bergamo, e chi ne rimarrà fuori è Davide Zappacosta, procuratosi la lesione al soleo del polpaccio sinistro verso l’intervallo con le Zebrette friulane. Terapie per lui e per Gianluca Scamacca, che si suppone possa tornare a piena disposizione soltanto a febbraio: nel caso del centravanti romano, la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro risale appena al 4 agosto in amichevole, guarda tu il destino, proprio nella tana dei ducali.
Di seguito, tre ipotesi di formazione contro il 4-2-3-1 (adottato da Gian Piero Gasperini dopo l’uscita precoce di Djimsiti il 10 scorso) parmense di Fabio Pecchia. Una col modulo speculare, le altre con 3-4-1-2 (utilizzato per lo più contro le difese a quattro) o 3-4-2-1 tipici del tecnico di Grugliasco.
(4-2-3-1): Carnesecchi; Bellanova, Kossounou, Hien, Ruggeri; De Roon, Ederson; Samardzic, Pasalic, Lookman; Retegui.
(3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, De Roon; Bellanova, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Samardzic; Retegui, Lookman.
(3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, De Roon; Bellanova, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Zaniolo (Samardzic), Lookman; Retegui.