La pazza idea del giorno in casa Atalanta è un vecchio punto fermo del Fantacalcio nostrano di qualche anno fa. L’ad Luca Percassi ha infatti in mano il cartellino di Fredy Guarin, il fortissimo centrocampista colombiano classe 1986, amico fraterno di Muriel e Zapata, che arriverebbe direttamente dal campionato cinese, dove l’ex stella dell’Inter gioca dal gennaio del 2016. Il Guaro non ha certo bisogno di presentazioni, classe da vendere, bordata, dribbling secco, assist, calciatore moderno perché in grado di ricoprire, brillando, tutti i ruoli che vanno nella delicata fetta di campo tra la mediana e il reparto offensivo, insomma un altro top player da far tornare grande grazie alle mani del sapiente maestro Gasperini.
Classica operazione, geniale, da Atalanta percassiana. Guarin, che in questo triennio d’oro ha guadagnato al Shangai Shenhua qualcosa come dieci milioni di euro netti l’anno, pur di giocare la Champions vicino a Milano, la città che sente come casa sua, ha proposto ai dirigenti nerazzurri un ingaggio che non supererebbe il milione, si parla di meno di ottocentomila euro a stagione.
Un affare che porterebbe a Bergamo un giocatore di caratura mondiale, già nazionale colombiano, che darebbe al gruppo anche una mano a livello di esperienza nel trofeo continentale più importante, avendoci giocato con la maglia del Porto.
La parola spetta al Gasp, perché Fredy non era nella famosa lista dei sogni, a chi scrive il calciatore è sempre piaciuto da matti. Si vedrà, di certo da quello che si intravede dai nomi che gli esperti di mercato accostano all’Atalanta, ci aspetta un 2019-2020 a dir poco esaltante.
Matteo Bonfanti