Mario Pasalic è costretto ad ammainare bandiera per la terza partita di fila. Dopo la Lazio e il Lecce, anche il Milan fra le partite da saltare quando l’inverno sta decidendosi a volgere ai titoli di coda. La caviglia destra proietta il brasiliano Ederson tra le linee anche in caso di virata, possibile anche se non probabilissima, al 4-2-3-1, sempre che l’allenatore Gian Piero Gasperini non decida di arrischiare il tridente con Boga largo a sinistra in un’Atalanta iperoffensiva domenica sera nella tana della concorrente diretta alla qualificazione in Champions League. Di qua non ci sono nemmeno i lungodegenti Hateboer e Zapata, di là Calabria che lascia ancora la fascia al braccio a Theo Hernandez.
Resta un altro allenamento pomeridiano prima della grande sfida. Ma se i dubbi possono essere sciolti dal tecnico nella conferenza stampa nell’immediato dopo pranzo del sabato, la caviglia destra del jolly croato non per questo tornerà a posto da sola soffittando la distorsione sofferta all’antivigilia dello scontro nel nido delle Aquile due settimane fa. Sotto, le possibili formazioni (tra parentesi, salvo diverse indicazioni, le prime alternative) per l’allacciata di stringhe alle 20.45 a Milano domenica 26 febbraio, 24a giornata del campionato di serie A.
MILAN (3-4-2-1): Maignan (Tatarusanu); Kalulu, Kjaer (Tiaw), Tomori; Messias, Krunic, Tonali, Hernandez (cap.); Diaz, Leao; Giroud. All.: Pioli.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi (cap.), Palomino (Djimsiti; Demiral squalificato), Scalvini (rientra dalla squalifica); Zappacosta, De Roon (rientra dalla squalifica), Koopmeiners, Maehle; Ederson (Boga, Vorlicky); Hojlund, Lookman.