Parma – AlbinoLeffe 1-0 (0-0)PARMA (3-5-2):

Zommers 6; Coly 6, Canini 6, Lucarelli (k) 6,5; Nocciolini 6,5 (29′ st Garufo 6), Giorgino 6,5 (38′ st Simonetti sv), Corapi 6, Scavone 7, Nunzella 6,5; Calaiò 6 (40′ st Melandri sv), Evacuo 7. A disp.: Coric, Fall, Saporetti, Miglietta, Baraye, Guazzo, Benassi, Ricci, Messina. All.: Apolloni 6,5.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser 7; Zaffagnini 6, Gavazzi (k) 6, Magli 6; Cortellini 6 (29′ st Moreo 6), Agnello 6,5, Loviso 6, Giorgione 6 (44′ st Guerriera sv), Anastasio 6 (9′ st Gonzi 7); Mastroianni 6,5, Virdis 6. A disp.: S. Cortinovis, Mondonico, Scrosta, Dondoni, Mandelli, Minelli. All.: Alvini 6.
Arbitro: Ilario Guida di Salerno 5,5 (Vono di Soverato, Cartaino di Pavia).
RETI: 1′ st Evacuo (P).
Note: ammoniti Anastasio e Coser (proteste). Corner 3-0, recupero 0′ e 5′.

Parma – Saturday Night Game di Parma fatale all’AlbinoLeffe, che subisce la maggior caratura tecnica dell’avversario del sesto turno incappando nella prima sconfitta stagionale nel girone B di Lega Pro. Una serata cominciata sotto buoni auspici, se non fosse per la trappola del fuorigioco che vanifica l’asse Mastroianni-Anastasio con palla del vantaggio porta a Virdis: bandierina alzata. L’ex bomber dell’Este dal cognome da attore al 9′ viene anticipato dall’uscita di Zommers sul lancio lungo di Cortellini, mancino schierato a a destra, mentre non impensieriscono Coser il colpo di nuca su batti e ribatti dal limite di Evacuo (11′) e il sinistro telefonato di Nocciolini (triplettista nel 4-2 al Pordenone) al quarto d’ora al culmine di un’azione di Lucarelli, il veterano (39) della Lega Pro nonché firmatario del 3-1 (Paloschi, Madonna e Budel gli altri marcatori) dell’ultimo confronto diretto al “Tardini”, in B, il 31 gennaio 2009. Il capitano ducale crossa per la schiacciata di testa flebile del suo centravanti al 18′, imitato dall’altra parte di piede da Virdis. Nel resto della frazione, poca roba dal confronto fra pressing alto di casa e compattezza ospite. Il portiere bergamasco si scomoda, al 31′, per impedire al campanile di Nocciolini di raggiungere Nunzella, il locale per bloccare il radente di Giorgione, al 42′, lanciato dal contropiede Agnello-Cortellini e non avvedutosi dei compagni d’attacco liberi nel tre contro due.
Al rientro in campo, la prima palla in uscita su un cross di Nunzella è fatale ai rosso-gialli di Alvini, perché il fendente di Giorgino trova la deviazione di Evacuo. E nel giro di lancetta dopo ci vuole un Coser formato saracinesca per dire di no al volo d’angelo di Scavone innescato da Calaiò dal vertice sinistro. Il forcing parmense porta alla spettacolare bicicletta all’11’ di Nocciolini su ammollo di Coly, fuori di poco. Sessanta secondi e Virdis s’intestardisce in doppio dribbling e sinistro centrale in mezzo a una selva di gambe anziché tentare l’uno-due con Cortellini, virato sulla sua fascia dopo l’ingresso di Gonzi. Non c’è tempo per respirare, i ritmi s’impennano e l’autore dell’1-0 sfiora il raddoppio di sinistro dal limite. Il neo entrato ci prova dalla sua zolla al 16′ ma non angola il tiro, e ancora Nocciolini fallisce la mira, privo di ostacoli, non approfittando dell’appoggio dal lato corto dell’area di Scavone. Gonzi regge l’architrave delle offensive blucelesti, Calaiò al 27′ spreca l’ennesima occasione trovando il corridoio giusto insieme al guantone di Coser. Moreo completa il tris di punte con Gonzi e Giorgione sulle corsie, a nove dal novantesimo Virdis gira alto il suggerimento del secondo dalla destra. Coly stringe i denti nonostante la spalla destra dolorante evitando solo gli ultimi tre minuti; nel recupero, duello Evacuo-Coser con paratona della bandiera del calcio made in Serio e contatto sospetto Canini-Gonzi sulla linea di fondo (92′). Niente da fare: il Parma sale a 11, più 5 sull’AlbinoLeffe. La prossima si gioca in casa contro il Gubbio, alle 18.30, lunedì 3 ottobre. Poi il trittico fino a metà mese: sempre alla stessa ora, sabato 8 ad Ancona, martedì 11 il recupero a domicilio della prima giornata con la Maceratese e sabato 15 (16.30) ancora a Bergamo contro la FeralpiSalò. Sperando che la vittoria di rigore sul Mantova di una settimana fa non rimanga sola a lungo.

S.F.

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