di Fabio Spaterna
Certe volte affidarsi ai Santi può far restare in Paradiso. Quello della Promozione. E’ probabilmente servita a evitare l’inferno della retrocessione la trovata del ds della Pagazzanese, Salvatore Nichi, che ieri ha mandato in campo la sua squadra con una maglia dedicata al cinquantesimo anniversario della scomparsa di Papa Giovanni XXIII. Un dodicesimo uomo in campo veramente speciale, che ha spinto l’undici di Pagazzano al successo sul difficile campo del Curno Caluschese. Doppio Ubizzoni, e i ragazzi di mister Andreoni conquistano la permanenza in categoria. Un piccolo, grande “miracolo” sportivo, al quale piace pensare abbia contribuito il Papa buono di Sotto il Monte, paese in cui (dicono i bene informati) potrebbe arrivare presto anche Papa Francesco I. E chissà quante altre squadre, dopo l’esempio della Pagazzanese, inizieranno il prossimo campionato con una piccola richiesta d’aiuto proveniente dall’alto.
Da Papa Giovanni a Don Andrea Gallo, il passo è breve. Il padre degli “ultimi” ci ha lasciati la scorsa settimana, e il nostro Nikolas Semperboni (a pagina 13) ha voluto rendergli omaggio, a nome dell’intera redazione, partecipando ai funerali di sabato, a Genova. Don Gallo era un grande uomo di calcio, tifoso del Genoa ma soprattutto vero ultras della religione che ci piace: aperta a tutti e senza frontiere, un po’ come lo sport che sogniamo. E, lassù, Papa Giovanni gli avrà sicuramente riservato un posto in Tribunissima.