Sono ore decisive per il futuro di Robin Gosens. La trattativa con l’Inter è in corso. Tra le due proprietà il rapporto è molto stretto. Dieci giorni fa Zhang era in tribuna a Bergamo ospite nello Sky Box dei Percassi.
I due gruppi industriali hanno interessi commerciali in comune.
Premessa per chiarire perché questa è una trattativa diversa da quelle classiche.
L’Atalanta al Newcastle avrebbe chiesto 35 milioni per il tedesco.
Con l’Inter l’affare si potrebbe fare a 30 con una formula di prestito oneroso e riscatto obbligatorio a giugno, una sorta di 3 subito e 27 a giugno, oppure uno sconto a 27-28 milioni per l’acquisto immediato da parte dei milanesi.
Il tedesco avrebbe già dato l’ok al trasferimento nel capoluogo.
L’Atalanta è alla finestra, non deve cedere per forza Gosens ma sulle corsie esterne dopo la crescita improvvisa di Giuseppe Pezzella, si ritrova cinque giocatori per due posti, per cui un esterno sarebbe cedibile se arriva la proposta economica adeguata.
Lo stesso Gosens, titolare intoccabile dal 2018, non sembra gradire una concorrenza interna così agguerrita.
L’eventuale cessione del renano risolverebbe anche il problema di liberare uno dei 17 slot per ‘giocatori non di formazione italiana’, per fare posto all’inserimento di Jeremie Boga, senza così dover sacrificare uno tra Miranchuk, che Gasperini vorrebbe trattenere, e Ilicic, che la società e il tecnico non vogliono scaricare in questo momento di difficoltà personale.
L’unica incognita sarebbe legata ai tempi di recupero di Gosens: l’Inter vuole un giocatore pronto subito, senza doverlo attendere per qualche settimana…
Fabrizio Carcano