Ancora una prova da titolare di Caleb Okoli, bene in anticipo ma in un uno contro uno evitato tra le altre volte a 11′ dall’intervallo (5′ di recupero) dal diretto avversario Ndoye su un tentativo contrastato dalla diagonale di Bove, e di Giorgio Scalvini nella replicata difesa a tre con l’aperturista (di testa su angolo di Tonali, 3′) Pirola (out al 71′ per il volto noto Lovato) in occasione della prima vittoria dell’Italia Under 21 nel girone degli Europei di Romania e Georgia. A ruota del ko per 2-1 con la Francia, a Cluj è arrivato il successo sulla Svizzera, ora appaiata in classifica, arrotondato nella prima metà da Gnonto (11′, tap-in dopo un colpo di testa parato, Stergiou non rinvia sulla linea) e da Parisi (45’+4′) su errore di Blum – entrambi su cross dell’ex atalantino Bellanova – prima dell’illusione rossocrociata di riaprirla di Imeri (all’incrocio, 47′) su un rinvio del vicentino non perfezionato da Cancellieri e di Amdouni su filtrante di Rieder (52′).
Decisiva, ora, la partita con la Norvegia mercoledì prossimo. Panchina fissa per Giorgio Cittadini, prestito di ritorno dal Modena ma promesso al Monza, mentre Nicolò Cambiaghi (di ritorno dall’Empoli) è subentrato all’altra riserva Cancellieri al 2′ dei 6′ di recupero. Il lungo braccetto sinistro ha il suo bel daffare nelle due fasi, anche perché la squadra è un po’ lunga. Al 3′ viene murato da Burch sul lancio di Tonali spondato da Pellegri, al quarto d’ora salta a due proprio col centravanti torinista che incrocia alto l’angolo dello specialista prossimo al passaggio al Newcastle. Due corsette cronometriche oltre la mezzora, Blum sovrastato su lancio di Stergiou. A metà campo invertite, un altro stacco imperioso come contro i Galletti, trovando la risposta di Saipi, sempre su azione dalla bandierina, all’ora di gioco.
Il prestito di ritorno dalla Cremonese Marco Carnesecchi, dal canto suo, sventa due minacce nel primo tempo, già sul doppio vantaggio azzurro. La prima su un’amnesia a due tra Bellanova e lo stesso palazzolese che stringe senza rinviare consentendo ad Amdouni di servire Rieder, mezzala mancina ed ex avversario di Champions dei nerazzurri in maglia Young Boys, per fortuna arrivatoci a piede invertito. La seconda su un’insidiosa punizione di Imeri (anche lui nei bernesi) da destra staccata quasi dal sette col risultato di piombare al suolo sul coccige: attimi di paura, ma niente di rotto.
Al rientro dal tunnel, azzurrini sfinacciati anche perché il sostituto di Pellegri non riesce a tenere alta la squadra e il centrocampo non fa filtro: il portiere riminese deve calare la saracinesca sul futuro autore del 2-3 (5′) su apertura di Males. Quest’ultimo, al quarto d’ora della ripresa, sulla chance del compagno di club, rovina pesantemente addosso a Okoli. Al 29′ in contropiede ancora Males indisturbato apre troppo il sinistro graziando il Club Italia, a imitazione di Bellanova otto giri di lancetta prima.